Il più grande d’Europa, ma c’è anche quello più alto del mondo e poteva mancare quello con la più ampia varietà di uva da raccogliere in una vendemmia che sembra un vero e proprio baccanale? Simbolo della coltivazione, filari che sono diventati vere e proprie icone del paesaggio. Coltivare un vigneto può diventare davvero un record. Sicuramente un’arte estrema se effettuata in particolari condizioni.
Il vigneto più grande d’Europa
E così in Montenegro, a 30 km dal mare Adriatico, vicino al lago di Skadar, troviamo 11,5 milioni di viti per un’estensione di 2300 ettari che costituiscono il vigneto più vasto d’Europa.
I vigneti si trovano su un lato dall’alveo del fiume sotterraneo Cijevna che nel cercare la sua strada verso il fiume Morača e il mare, ha sfondato le rocce e creato un pittoresco piccolo canyon. Nell’alveo del Cijevna, si possono vedere strati di diversi tipi di pietra, gli stessi su cui si trovano i vigneti dell’azienda Plantaže, non lontano da Podgorica. I palati di mezzo mondo vengono deliziati dalle tante e varie tipologie di vigneti che qui vengono coltivate, tra cui le più celebri varietà autoctone Krstac e Montenegro Cormorano.
I vigneti più alti d’Europa
Per trovare il vigneto più alto d’Europa, dove non ci sono però misurazioni ufficiali, dobbiamo invece salire a 1300 mt. Siamo sulla catena montuosa de La Contraviesa, a sud-est di Granada, nel sud della Spagna, in prossimità del Parco Nazionale della Sierra Nevada. L’altitudine registrata è di 1368 metri s.l.m. Qui si trovano i vigneti della Bodega Barranco Oscuro. Se ci spostiamo in Svizzera nel Canton Vallese possiamo arrivare ai 1150 mt s.l.m. del ‘Rieben’ dove si coltiva il vitigno autoctono Heida, da cui si ottiene un bianco aromatico. In Italia il primato è Valdostano con i vigneti di Prié Blanc, i cui vini rientrano nella D.O.C. “Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle”. Questi vigneti si spingono fino a quota 1210 metri, ai piedi del Monte Bianco nei comuni di Morgex e di La Salle; ma spetta anche alla Calabria con l’azienda Immacolata Pedace che si spinge ancora più in alto con i suoi 1300 mt s.l.m. nella frazione di Cava di Melis del comune di Longobucco, in provincia di Cosenza, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, in Calabria. Nel 2008 vengono impiantate le prime 500 barbatelle, inizialmente un campo sperimentale, che ad oggi conta 2 ettari di superficie vitata. Chardonnay, Pinot Bianco, Gewurztraminer, Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon le varietà accuratamente scelte dopo aver effettuato lo studio sul terreno, l’esposizione e la resistenza delle piante.
Il vigneto più alto del mondo
Per trovare invece il vigneto più alto del mondo il viaggio porta in Tibet. A Lhasa, la principale città del Tibet, nello specifico a Cai Na Xian, nella contea di Qüxü, si trova il “Pure Land & Super-high altitude vineyard” riconosciuto nel 2018 dalla commissione del Guinness World Records come il vigneto più alto al mondo, a 3,563.31 metri s.l.m. Il vigneto si sviluppa per 67 ettari ed ospita 11 varietà di uve locali utilizzate principalmente per la produzione di ice wines.
La cantina più alta del mondo
Di sicuro se volete degustare vini in quota tappa obbligata alla cantina più alta d’Europa. Si trova a Cave du Mont Blanc a 2173 metri di quota nella stazione del Pavillon du Mont Fréty nell’impianto Skyway Monte Bianco.
La vendemmia più grande d’Europa
Un record tutto Italiano quello di Menfi, in Sicilia. Doeva vvaiene la vendemmia più grande d’Europa. Qui, ogni anno, si tiene il Mandrarossa Vineyard Tour, che coinvolge migliaia di viticoltori menfitani impegnati a raccogliere a mano le 27 varietà di uva prodotte sul territorio. Un’esperienza davvero importante per i tanti enoturisti e appassionati che scendono in campo a vendemmiare riscoprendo le antiche tradizioni contadine coi racconti dei vignaioli e tante escursioni sul territorio.