NAPOLI – Importante novità per le Pmi attive nella trasformazione e commercializzazione nel comparto vinicolo e tra le più provate dalla crisi innescata dalla pandemia da Covid-19.
Da oggi è possibile la presentazione della domanda che consente di accedere al sostegno previsto dal bando di attuazione – adottato con decreto n. 37 del 15 febbraio scorso (per saperne di più clicca QUI) ed integrato con decreto n. 42 del 22 febbraio (clicca QUI) – della nuova tipologia d’intervento 21.1.2 del Psr Campania.
Come si legge nel bando, la Regione Campania intende “dare una risposta alla situazione di crisi che ha colpito le Pmi di trasformazione e commercializzazione di produzioni di qualità nel comparto vinicolo attraverso il pagamento una tantum di un contributo finanziario volto a sostenere la liquidità aziendale per favorire la continuazione dell’attività economica”.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro e prevede l’erogazione di un bonus a fondo perduto fino ad un massimo di 50mila euro per ciascuna Pmi in possesso dei requisiti indicati nell’avviso. L’importo del contributo regionale è determinato in funzione delle giacenze di vino di qualità (Docg, Doc, Igt) al 31 dicembre 2019 che risultano dal registro telematico del vino consultabile sul Sian (Sistema Informativo Agricolo Nazionale).
Le domande di sostegno devono essere presentate per via telematica entro le ore 16.00 del 17 marzo 2021. La presentazione può avvenire in proprio, come utente qualificato, oppure attraverso un Centro di Assistenza Agricola (Caa) accreditato dall’Organismo Pagatore Agea e al quale sia stato conferito apposito mandato.
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