MONTEPULCIANO – Guidati per mano dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle cantine e dei loro vini.
In questa sesta puntata andiamo a conoscere Podere Casanova, Canneto, Cantina Lombardo
Il riconoscimento come DOCG arriva nel 1980 e comincia una nuova vita.
In aggiunta l’istituzione della Doc Rosso di Montepulciano si affianca a quella del Vino Nobile di Montepulciano, distinguendosi da essa unicamente per quanto riguarda resa per ettaro, gradazione alcolica ed invecchiamento, mentre l’area di produzione è la stessa; è data facoltà ai singoli produttori di indirizzarsi ad una delle due DOC, in considerazione dell’esposizione dei terreni, del decorso climatico della stagione e di tutti gli altri elementi che possono rendere più adatto l’impiego delle uve per la produzione dell’uno o dell’altro vino.
Il passato glorioso e l’importanza del legame tra il territorio di Montepulciano, la sua storia e il Vino Nobile sono tuttora gli elementi essenziali per garantire, nel presente come nel futuro, qualità e autenticità a tutto ciò che viene da questa “terra nobile”.