ROMA – Nell’ambito della normativa su novel food, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare EFSA ha espresso una prima valutazione completa su un prodotto derivato da insetto (la larva Tenebrio Molitor) proposto come alimento umano; ha all’esame anche un’altra decina di domande che riguardano altri tipi di insetti.
Confagricoltura e la propria Associazione dei Giovani Agricoltori (Anga) approfondiranno l’argomento il 23 marzo alle ore 10, nel corso del webinar – fruibile su canale Youtube e pagina Facebook – su “Allevamenti degli insetti: un’alternativa sostenibile. Prospettive, opportunità e problematiche per le aziende agricole”.
Al di là dell’alimentazione umana – ricordano Confagricoltura e Anga – ci sono già grandi opportunità per l’allevamento e l’impiego degli insetti per la produzione di pet food e mangimistica ed anche di energia alternativa (biogas) e fertilizzanti agricoli.
Nel corso dell’incontro di Confagricoltura e Anga, tra l’altro, si farà il punto sulla ricerca applicata nella produzione di insetti in Italia, sugli strumenti finanziari per le aziende, sugli aspetti normativi e legali. Saranno presentate pure alcune interessanti esperienze aziendali in essere in Lombardia, Piemonte e Umbria.
Quello degli insetti è un mercato che ha enormi opportunità di crescita – pongono in evidenza Confagricoltura e Anga -. Secondo IPIFF (International Platform of Insects for Food and Feed) in Europa si producono più di 6 mila tonnellate all’anno di proteine di insetti ma le previsioni sono di arrivare tra 2 e 5 milioni di tonnellate entro il 2030, a seconda del quadro legislativo che si avrà nei prossimi anni.
A livello mondiale il mercato degli insetti ha superato i 55 milioni di dollari nel 2017; secondo alcune stime di Global Market Insights ci saranno aumenti esponenziali e si prevede che supererà i 700 milioni di dollari nel prossimo triennio.
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