TERMENO (BZ) – Un paradiso ghiacciato di struggente bellezza. Così si sono svegliati i meleti che circondano alcuni vigneti della tenuta J. Hofstätter di Tramin- Termeno, in provincia di Bolzano.
Una pratica tradizionale – quella dell’irrigazione – messa in atto d’urgenza dai contadini locali per proteggere, con il ghiaccio che si forma intorno, i delicati germogli dalle temute gelate notturne. Si è lavorato intensamente nella notte di sabato 20 marzo 2021 per salvare i primi segni di primavera nei frutteti nella splendida Valle dell’Adige.
«Questi capricci del clima da sempre mettono in difficoltà gli agricoltori di un’intera valle – afferma Martin Foradori Hofstätter, alla guida dell’omonima tenuta -. Temperature notturne così rigide ad inizio primavera non sono nella norma, ma nemmeno atipiche per questo periodo. Quest’anno, comunque, le gelate notturne primaverili si sono annunciate prima del solito.
Fortunatamente la vegetazione dei vigneti è in ritardo e quindi al momento non ci sono rischi per le vigne, anche se, senza dubbio, è un’annata che ci insegna di nuovo che chi lavora con la natura deve essere sempre in allerta e preparato a reagire tempestivamente».
Nota in tutto il mondo soprattutto per i suoi Pinot Nero e Gewürztraminer, la tenuta J. Hofstätter, oggi guidata dalla quarta generazione Martin Foradori Hofstätter, sorge nel centro di Tramin-Termeno, tra le spesse mura di un’imponente costruzione del XVI secolo, proprio accanto alla chiesa di questo paese in provincia di Bolzano.