BRUXELLES – Si è incontrato nei giorni scorsi (il 26 marzo), il team di negoziatori del Consiglio, del Parlamento europeo e della Commissione, per il primo “super trilogo” voluto dalla Presidenza portoghese, con lo scopo di far avanzare i negoziati così da raggiungere un accordo sulla Riforma della Pac entro giugno 2021.
TRILOGO – L’esito dell’incontro può essere ritenuto positivo. È stato raggiunto un “accordo di principio” su alcuni aspetti rilevanti.
Il Parlamento ha comunque sottolineato la necessità di una maggiore flessibilità nel proseguo dei negoziati da parte del Consiglio. Per quanto riguarda il New Delivery Model, è stato raggiunto un accordo per una valutazione della performance da effettuare su base biennale (anni finanziari 2024 e 2026), con un ulteriore monitoraggio delle prestazioni nell’anno finanziario 2025, senza conseguenze finanziarie per gli Stati membri.
In relazione al regolamento sui Piani strategici, è stato deciso che l’applicazione della definizione di “agricoltore attivo” dovrà essere obbligatoria, a condizione che sia semplice e flessibile. Sarà introdotta anche la definizione di “nuovo agricoltore”, a condizione che non dia luogo ad alcun nuovo tipo di intervento, rispetto a quanto già incluso nel testo proposto dalla Commissione. Rimangono punti di vista divergenti su temi importanti come il capping e i pagamenti ridistributivi. Vista la portata politica di questi temi, è molto probabile che questi argomenti saranno discussi solamente ai triloghi finali. Per quanto riguarda il regolamento per l’OCM unica, è stato raggiunto un accordo di principio sulla possibilità di estendere i diritti di impianto fino al 2045, con due revisioni (2028 e 2040).
È stato deciso di mantenere lo status quo sulle varietà vietate ed è stata accettata la proposta del Parlamento per la possibilità di reimpianto di vigneti storici, senza un aumento della superficie. I vini DOP e IGP potranno essere dealcolizzati solo parzialmente. Per quanto riguarda l’etichettatura del vino, i colegislatori hanno concordato di fornire informazioni nutrizionali off-label, senza differenze per le diverse categorie di vino. I negoziatori hanno anche sostenuto la possibilità di estendere la programmazione produttiva a tutti i prodotti a denominazione.
Le discussioni tecniche riprenderanno subito dopo Pasqua, mentre i prossimi triloghi sono provvisoriamente previsti per il 16 aprile (Regolamento dei piani strategici), il 21 aprile (Regolamento OCM Unica) e il 23 aprile (Regolamento orizzontale).
Fonte: Bollettino a cura della Cia – Agricoltori italiani Ufficio di Rappresentanza presso l’UE
LINK Agriculture and Rural Development