ROMA – “In un anno segnato dalla pandemia bene la capacità di resilienza del comparto cerealicolo, che non ha subito ripercussioni sulle superfici coltivate né sulle produzioni raccolte. Il 2020 per il settore maggior garante dell’approvvigionamento alimentare è stato complessivamente positivo, anche se emerge qualche preoccupazione sulla riduzione dei prezzi e della domanda”.
Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio in merito al Report Istat sull’annata agraria 2019-2020 e previsioni 2020-2021.
Sal report emerge che oltre il 31% delle aziende agricole che coltivano cereali ha dichiarato di non aver subito alcun impatto dall’emergenza sanitaria da Covid-19 per la passata annata agraria e quasi il 43% per quella in corso, mentre oltre il 59% delle aziende agricole ha chiesto e ottenuto aiuti economici.
“Conforta l’ottimismo delle aziende agricole, vero motore per far ripartire il paese e l’economia reale. Il nostro impegno è quello di garantire tutte le misure a sostegno del comparto e degli agricoltori che, oltre a essere custodi del territorio, costituiscono un vero e proprio patrimonio nazionale”.