ROMA – “Il mondo della pesca, è evidente, necessita di risposte urgenti ed utili ad affrontare le sfide emergenziali che stanno colpendo duramente il comparto – ha affermato il sottosegretario con delega alla pesca –. La mia priorità è impostare un dialogo e trovare una sintesi delle proposte da portare avanti, perché solo uniti possiamo affrontare al meglio il nostro rapporto con le istituzioni europee”.
Queste le parole del sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali Francesco Battistoni questa mattina, il primo incontro in videoconferenza tra le associazioni di categoria del settore della pesca marittima e dell’acquacoltura, i sindacati ed il ministero delle politiche agricole.
Oltre a Battistoni, sono intervenuti il capodipartimento Francesco Saverio Abate e il direttore generale della pesca Ricardo Rigillo, in vista della firma del decreto per l’attivazione dell’arresto temporaneo obbligatorio dell’attività di pesca esercitate mediante l’utilizzo di attrezzi trainati per l’annualità 2021.
“Occorre avviare una stagione di fattiva programmazione per far sì che il settore della pesca sia protagonista in una nuova stagione di ripartenza economica – ha concluso il senatore Battistoni –, e per farlo si deve partire da un dialogo collaborativo”.
Durante l’incontro è intervenuto anche il direttore della pesca marittima del Mipaaf, Riccardo Rigillo, che ha spiegato: “Il settore ha bisogno di essere coinvolto nelle scelte più importanti, specie in questo momento critico, ed è quello che abbiamo fatto con il decreto dell’arresto temporaneo. Grazie al senatore Francesco Battistoni abbiamo già individuato alcuni snodi chiave per un rinnovo del settore sempre più urgente e necessario. È fondamentale che tutti partecipino al confronto portando sul tavolo criticità e proposte; sono convinto che grazie all’azione di governo avremo presto importanti risultati”.
“Baserò il mio mandato sulla concertazione, affronteremo i prossimi mesi con un rapporto di reciprocità” ha concluso il sottosegretario.