ROMA – Nei punti di ristoro della rete autostradale veniva venduta crema di bufalina marchiata Mozzarella di Bufala Campana DOP. La stessa crema veniva utilizzata per farcire i panini. Ma non era un prodotto a marchio Dop.
Si è conclusa nell’ambito di controlli nel settore dei marchi di qualità, l’operazione dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, in collaborazione con gli agenti vigilatori del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana Dop, dopo aver eseguito ispezioni nei punti di ristoro presenti sulla rete autostradale nazionale e in aziende distributrici e produttrici di creme alimentari rievocanti il menzionato marchio di tutela.
L’operazione di verifica, a tutela dei consumatori-viaggiatori sulle autostrade, ha condotto al sequestro, per indebita evocazione della DOP Mozzarella di Bufala Campana, dei seguenti prodotti:
- circa 7 quintali di “Crema bufalina”, presso una ditta di trasformazione di prodotti alimentari della Provincia di Roma. La commercializzazione è stata bloccata con diffida a provvedere alla regolarizzazione dell’etichettatura;
- 155 kg della medesima crema, in vari punti di ristoro presenti sull’intera rete autostradale, in quanto la stessa veniva utilizzata per la preparazione di panini e pubblicizzata richiamandone la DOP. Sequestrato anche svariato materiale pubblicitario e di presentazione del prodotto;
- oltre 5 quintali di analogo alimento evocativo, presso i magazzini di una società di distribuzione per la ristorazione.
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