Montepulciano (SI) – Bellezza e innovazione, massima qualità nel calice e valorizzazione delle persone e delle loro professionalità.
Dopo sei anni di accurati lavori, c’è stato il taglio del nastro per uno dei più moderni progetti di wine destination della Toscana, con il completamento della nuova Cantina di Tenuta Vallocaia, a Montepulciano.
Adagiata su un poggio, quasi come tolda di nave che spazia sull’orizzonte della Val di Chiana, Tenuta Vallocaia rappresenta un unicum di questa pregiata zona vinicola: è il Nobile di oggi, ma soprattutto il vino Nobile che sarà.
Tenuta Vallocaia è un luogo dove vino, arte, storia, passione e persone convivono in un equilibrio dinamico, dedito a creare vini che siano il miglior racconto di questo territorio nel cuore d’Italia.
Dalle sue grandi vetrate, si dominano i dolci paesaggi ed il profilo nobile di Montepulciano, l’arroccata Cortona, i tramonti sanguigni ed i crinali – puntati di pini e cipressi – che si inseguono in una successione pittorica degna di un artista rinascimentale.
LA CANTINA
Il progetto voluto dall’imprenditore e “gentleman farmer” svizzero Rudi Bindella, titolare fondatore di Vallocaia nel 1983, sviluppato dallo Studio di Architettura Fiorini Salerno, è stato quello di immaginare un luogo che fosse casa e “bottega”, salotto e luogo di condivisione enologica e gastronomica. Un progetto rispettoso del paesaggio, ma efficiente e funzionale allo stesso tempo e che, soprattutto, raccontasse una visione che si proietta nel tempo e che dialoga con le future generazioni, non era cosa scontata. Un luogo che divenisse anche Destinazione, che avvicinasse nuovi pubblici al mondo del vino, immergendoli in un luogo di Bellezza.
Nel 2015, sono così iniziati i lavori per la nuova cantina, a coronamento di un processo di crescita e di arricchimento anche funzionale della Tenuta. Una struttura interrata, progettata con le più recenti tecnologie di efficienza energetica che permette di intervenire con la massima attenzione su ogni operazione.
Ogni dettaglio è stato curato con lo stesso approccio meticoloso che è applicato alla produzione, utilizzando colori e materiali affini al luogo, fino ad arrivare alla personale collezione di Arte ed Antiquariato che Rudi Bindella ha scelto per accompagnare i vini nel loro percorso di affinamento inclusa una “Sala del Sonno”, un grande spazio dove le migliori bottiglie riposano, in attesa di divenire Riserva Storica delle migliori annate.
LA CUCINA DI VALLOCAIA & VINOTECA
La scenografica “Ala Est” della Cantina è invece la “porta” che si apre al pubblico ed ai visitatori e li conduce nell’esperienza della visita. La grande ed ariosa architettura, modernamente disegnata con travi e mattone rosso, le ampie vetrate che aprono a tutta luce sullo scenario del profilo di Montepulciano, racchiudono il cuore pulsante dell’esperienza enogastronomica, con “La Cucina di Vallocaia & Vinoteca”.
Rudi Bindella ha voluto la Convivialità al centro della Tenuta ed ha creato spazi ove godere appieno della Bellezza e dei sapori unici raccontati dalle ricette che questo angolo felice di Toscana propone da sempre. Nella “Cucina di Vallocaia & Vinoteca” è proposta cucina tradizionale toscana, piatti autentici e rigorosamente stagionali, valorizzati dalle materie prime provenienti dall’orto della Tenuta, da aziende agricole locali ed allevamenti di questo territorio, esaltati dall’Olio Extra Vergine prodotto nelle ulivete di proprietà.
I vini di Tenuta Vallocaia – proposti in abbinamento ai menù o al bicchiere – saranno così il miglior accompagnamento possibile per un’esperienza gastronomica in Val di Chiana. Nella nuova ed elegante “Vinoteca con vista” sui vigneti di Vallocaia si potranno degustare ed acquistare i Vini della Tenuta, portando così a casa la memoria di un’arricchente esperienza in terra toscana.
Nella Vinoteca sono disponibili prodotti a filiera corta provenienti da altri agricoltori toscani, come pasta, biscotti, salse e conserve, marmellate, miele, tartufo e sottoli, con possibilità di acquisto e spedizione diretta in tutta Europa.
L’ARTE
L’Arte rappresenta per Rudi Bindella una trasposizione di quella poliedrica ed eclettica personalità che, combinata alla curiosità ed alla passione per il Bello ed il Buono, lo ha fatto divenire uno dei più influenti imprenditori dell’enogastronomia svizzera, nonché partner primario di molti grandissimi produttori di vino italiani. In Tenuta Vallocaia, trovano spazio tele dalla grande forza cromatica e materica, commissionate a Christopher Lehmpfuhl, come sculture contemporanee in bronzo di Flora Steiger-Crawford e Rolf Brem, che “popolano” gli spazi interni ed esterni della Cantina, occhieggiando tra i corridoi sospesi sulla bottaia, alle pareti dei grandi spazi interni o vivendo tra gli spazi del Parco antistante il corpo centrale della Cantina.
La passione per la Classicità, si ritrova in collezioni di frammenti di capitelli e fregi romani, collezioni di orci in terracotta del XVIII e XIX secolo, come in una strabiliante collezione di campane bronzee, di varie forme e dimensioni, che decora la scenografica sala di degustazione di Tenuta Vallocaia.
TENUTA VALLOCAIA: un po’ di storia
Nel 1983 Rudi Bindella acquista una piccola proprietà nel cuore storico della produzione vitivinicola di Montepulciano: Vallocaia, nella zona di Argiano, comprendente un rudere e due ettari e mezzo di vigneti. Nel corso degli anni la proprietà si amplia, con l’acquisto di importanti appezzamenti, oliveti e boschi limitrofi ai vigneti per diversificare le produzioni e aumentare la biodiversità.
Nel 1999 entra in azienda Giovanni Capuano, attuale direttore della Tenuta, condividendo la visione e la filosofia produttiva di Rudi Bindella. Nella Tenuta si respira l’energia del Futuro, in una terra che ancora profuma di Rinascimento, di Umanesimo e di bellezza. Qui si sperimenta, si parla con la Terra per capirne il carattere e trasferirlo nei suoi vini, per imprimergli poi uno stile riconoscibile, evoluto ed elegante.
Oggi Tenuta Vallocaia si estende per 175 ettari, di cui 54 sono coltivati a vite con
altri 16 dedicati agli oliveti.
Nei quasi quarant’anni dalla sua nascita, oggi è una moderna cantina dal cuore antico – sottolineato dalla cifra architettonica del “matton rosso” – racchiuso in architetture che ne esaltano le Funzioni e la Bellezza, che la permeano di Luce, che ne amplificano i grandi spazi interni a vista, ove infilate di botti, tini e tonneaux offrono al visitatore uno spettacolo variegato ed emozionante.