BRUXELLES – “Un risultato che finalmente si concretizza, dopo il lungo periodo di silenzio del precedente governo giallo rosso sulla mia richiesta per venire incontro agli allevatori di selvaggina in merito alle pressioni fiscali e che per quest’anno potranno godere dell’IVA agevolata per la vendita con l’aliquota del 10% anziché del 22%”.
Lo ha sottolineato il senatore Francesco Bruzzone, relativamente la conversione in legge del Decreto sostegni bis, evidenziando che l’art. 18 bis del medesimo, ricomprende gli animali selvatici allevati in quelli destinati all’alimentazione umana.
Sono 3 milioni i capi di selvaggina allevati a livello europeo ed in Italia circa 2.500 aziende faunistiche e decine di ambiti territoriali e riserve alpine si riforniscono presso gli allevamenti specializzati.
“Un passo importante sia per le aziende che per la rilevanza data alla selvaggina e alla qualitá delle sue carni, certamente migliori rispetto alle stravaganti proposte alimentari a base di insetti, propinate dall’Europa” ha poi concluso il Senatore del carroccio.
Nettamente contrari Leu e i 5 stelle, che hanno definito in aula l’attivitá venatoria una barbarie, sostenendone l’abolizione.