MILANOFIORI – Nel corso dell’ultima giunta, Istituto Salumi Italiani Tutelati ha nominato vicepresidente Corradino Marconi (già membro del Comitato Esecutivo e Presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna) e attribuito le deleghe ai membri del neonato Comitato Esecutivo – in cui ricordiamo sono stati nominati anche Claudio Palladi per il Consorzio Bresaola della Valtellina e Cristiano Ludovici per il Consorzio del Prosciutto Toscano – per iniziare presto a lavorare a pieno regime.
Entrambe le decisioni hanno il comune obiettivo di rafforzare la struttura di ISIT, in particolare a livello politico, per riuscire ad aumentare il presidio istituzionale e lo studio dei diversi dossier strategici. “Di fronte alle molteplici sfide che ISIT si troverà ad affrontare per il futuro, il potenziamento organico della governance consentirà di poter contare su un supporto meglio strutturato, per essere più incisivi nelle azioni e più rappresentativi ed autorevoli davanti alle Istituzioni, sviluppando l’approccio e la metodologia più adatte per mantenere lo sviluppo e la crescita del comparto nel prossimo futuro, con riferimento, ad esempio, alle politiche di filiera, Farm2Fork, benessere animale, sostenibilità ed etichettatura” – dichiara Lorenzo Beretta, Presidente ISIT.
“Sono molto onorato dell’incarico ricevuto e felice di adoperarmi per supportare al meglio la Presidenza nel delicato compito di garantire la migliore affermazione del comparto dei Salumi DOP e IGP in Italia e all’estero e nel raggiungimento dei prossimi traguardi istituzionali” – dichiara Corradino Marconi.
Non a caso, il settore dei salumi DOP e IGP è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy agroalimentare. I 17 Consorzi e le 22 DOP e IGP rappresentate in ISIT – che coprono dalla Calabria all’Alto Adige i principali salumi italiani tutelati – rappresentano un valore al consumo di quasi 5 Miliardi di Euro e coinvolgono migliaia di aziende lungo tutta la filiera, fornendo un supporto concreto alla sostenibilità dei territori e delle economie locali.