DESENZANO DEL GARDA – Includere tutti e dare un significato concreto alla solidarietà sono obiettivi che la pandemia ha fatto conoscere a milioni di persone che hanno avuto bisogno di essere sostenute, ma soprattutto che hanno sentito la necessità di mettersi a disposizione.
L’ASD Rosa Running Team e la LAMU, Libera Accademia del Movimento Utile, da anni li pongono al centro della loro attività, con il sostegno del Consorzio Tutela Grana Padano, che sarà ancora al loro fianco in “INSUPERABILE”, la staffetta dell’Inclusione per superare ogni disabilità che percorrerà i mille chilometri della Via Francigena dal Gran San Bernardo sino a Roma dal 14 agosto al 12 settembre.
Questa formula ideata da Gabriele Rosa punta a mettere in evidenza quanto tutti possano avere grandi benefici sul piano psicofisico grazie a movimenti semplici e naturali come il cammino o la pedalata in bicicletta o in tandem. E dopo la felice esperienza nel 2020 sulla Via Francigena, in questa edizione unisce le iniziative Liberi di Camminare per un mondo libero dalla sclerosi multipla e PedalAbile in un progetto collettivo ben più ampio, che raggiunge e coinvolge un maggior numero di persone, di patologie e di associazioni.
Condividendo questi obiettivi e lo spirito che anima le associazioni che hanno ideato “INSUPERABILE”, il Consorzio Tutela Grana Padano rinnova la sua partecipazione a fianco di organizzatori e partecipanti.
“Nella storia millenaria del Grana Padano DOP la solidarietà è una scelta di vita di chi lo produce, partendo dai monaci benedettini che lo crearono proprio per dare cibo ai poveri e ai più deboli – sottolinea Renato Zaghini, presidente del Consorzio Tutela Grana Padano – E i produttori del formaggio a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo da anni sostengono le associazioni e le istituzioni che in numerose situazioni sono impegnate a favorire l’inclusione di chi si trova in difficoltà o di fragilità”.
L’impegno del Consorzio nella staffetta è anche il segno di un’altra consapevolezza. “Per ottenere risultati e fare in modo che quanto ottenuto non si disperda – conclude Zaghini – occorre fare squadra e creare una rete sempre più ampia di solidarietà. I produttori di Grana Padano lo fanno ogni giorno nel loro lavoro e i promotori di “INSUPERABILE” nelle iniziative che promuovono. E con questa visione comune stiamo bene insieme”.