MILANO – Manca meno di una settimana e si tornerà sui banchi di scuola. Per rendere più sereni questi mesi che si prospettano densi di appuntamenti sono tanti gli accorgimenti che una famiglia può adottare per il proprio figlio. Uno di questi è sicuramente la cura dell’alimentazione, prima e durante le lezioni, fondamentale per affrontare al meglio e con energia il ritorno in classe.
Per cominciare bene la giornata una buona colazione è indispensabile. “Numerosi studi scientifici hanno infatti dimostrato la relazione tra un’adeguata prima colazione e una maggiore capacità di memoria, ascolto e comprensione. Per iniziare la giornata correttamente, il primo pasto dovrebbe essere composto per il 70% da carboidrati, il 20% da proteine e il 10% da grassi. Consigliatissima una porzione di frutta fresca al mattino, anche se purtroppo in Italia è un’abitudine ancora poco diffusa. A seconda delle stagioni, delle pesche o delle ciliegie o un kiwi porterebbero alla colazione un importante contenuto di minerali e vitamine” ha affermato Lorenzo Traversetti, biologo e nutrizionista
Le intense attività scolastiche fanno bruciare molte calorie e capita spesso che bambini e adolescenti si ritrovino a metà mattina con il cosiddetto “morso della fame” che ostacola le attività didattiche o di gioco. Per questo lo spuntino ha un’importanza altrettanto determinante. Deve essere nutriente ma non appesantire. Un piccolo panino (circa 40-50 g di pane, preferibilmente integrale) con salumi ogni giorno diversi (prosciutto crudo, speck, prosciutto cotto, bresaola, salame, eccetera), o un frutto, come una mela può essere una buona soluzione per proseguire la giornata e arrivare fino all’ora di pranzo.
“L’abbinamento salumi/frutta è quella che potremmo definire un’accoppiata vincente. Le proteine nobili della carne nonché il suo contenuto in grassi, si sposa alla perfezione con le vitamine e i sali minerali della frutta. Un esempio su tutti, le vitamine liposolubili, ossia quelle sostanze che il nostro corpo può assimilare solo se assunte con un grasso. Tra di esse rientra la vitamina D, vero alleato del sistema immunitario nonché altre vitamine fondamentali per la acuità visiva e per la prontezza intellettiva. Non va poi trascurato che le proteine della carne contribuiscono ad abbassare il picco glicemico legato all’assunzione della frutta, quando i due alimenti vengono consumati insieme, per esempio in uno spuntino. In questo modo, si permette ai ragazzi di avere energia non solo a ridosso dello spuntino ma per tutto l’intervallo di tempo che intercorre tra un pasto e quello successivo” ha concluso Traversetti.
Salumi e frutta quindi, un binomio perfetto per l’alimentazione degli studenti che si apprestano al ritorno a scuola. Un binomio che si sposa perfettamente sia dal punto di vista del gusto sia da quello nutrizionale. Un’accoppiata talmente vincente da essere i protagonisti della campagna europea Let’s Eat – European Authentic Taste”, un progetto promosso da IVSI – Istituto Valorizzazione Salumi Italiani e da ASIAC -l’Associazione formata dalle otto più grandi organizzazioni di produttori di frutta greca, con l’obiettivo di migliorare il grado di conoscenza dei prodotti agroalimentari dell’Unione Europea e aumentarne la competitività e il consumo, mediante la promozione dei prodotti testimonial della campagna, all’interno dei Paesi target scelti: Italia, Francia e Belgio. Il Progetto ha durata triennale (2021-2024) e gode del co-finanziamento della Commissione Europea nell’ambito del Regolamento (UE) 1144/2014 (Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli nel mercato interno).