BRUXELLES – “Inaccettabile che Bruxelles investa milioni di euro dei cittadini europei nella carne prodotta in laboratorio, pretendiamo venga fatta chiarezza. La notizia del finanziamento di 2 milioni di euro dall’Ue all’azienda olandese Mosa Meat attraverso il programma React Eu – nell’ambito del Recovery Fund – per un progetto volto a ‘ridurre i costi di coltivazione della carne bovina’, nello specifico ‘per la ricerca volta a ridurre i costi dei terreni di coltura cellulare’ è per noi motivo di grande preoccupazione. Ecco l’Europa del Nutriscore e del Farm to Fork, dove i finanziamenti, anziché essere rivolti alla tutela del cibo europeo e alla ripresa dell’economia dopo la crisi pandemica, vanno a favorire iniziative che nulla hanno a che fare con il rilancio post-Covid. Abbiamo presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere spiegazioni sui criteri utilizzati per finanziare il progetto con il programma React Eu. Come è possibile che l’Ue definisca arbitrariamente come sostenibile la ‘coltivazione della carne’ sintetica ignorando l’impatto generale che hanno prodotti ultra-processati come questo, a differenza della carne vera e dei prodotti tradizionali?”
Così in una nota gli europarlamentari della Lega, firmatari dell’interrogazione alla Commissione Europea.