MILANO – Agrofarma – Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica esprime il suo apprezzamento per la nota con il quale il Ministero della Salute ha annunciato oggi che la commercializzazione, la vendita e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari destinati all’uso non professionale è consentito fino al 31/12/2022.
Mantenere un’adeguata disponibilità di prodotti per il trattamento delle piante coltivate a livello hobbistico, specie in una fase come quella attuale, è fondamentale sia per permettere ai cittadini di proteggere i propri orti e giardini, sia per assicurare continuità a un comparto importante dell’industria chimica nazionale, che assicura la massima tutela della salute dei consumatori e dell’ambiente – ha dichiarato Alberto Ancora, Presidente di Agrofarma.
Il risultato è frutto di un dialogo costante e costruttivo con le Istituzioni competenti, a partire dal Ministero della Salute, insieme al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e al Ministero della Transizione ecologica, che, nonostante le difficoltà date dal perdurare dello stato di emergenza sanitaria, hanno lavorato duramente per consentire la presenza di un adeguato numero di soluzioni per gli utilizzatori hobbistici. Un importante risultato sul quale porre le basi per un rinnovato tavolo di confronto, a beneficio del mondo produttivo e dei consumatori. In un contesto come quello italiano, dove il giardinaggio e la coltivazione delle piante a livello amatoriale sono attività diffuse su tutto il territorio nazionale e praticate da una larga maggioranza di persone, è essenziale assicurare la disponibilità di soluzioni che permettano di fronteggiare parassiti e avversità fitosanitarie, rispondendo a tali minacce in modo concreto e sostenibile.
La nota del Ministero della Salute chiarisce anche che sono in fase di perfezionamento, attraverso le firme dei Ministri dei tre dicasteri competenti, le modifiche dell’Allegato tecnico del decreto interministeriale n° 33/2018 relativo al “Regolamento sulle misure e sui requisiti dei prodotti fitosanitari per un uso sicuro da parte degli utilizzatori non professionali”.
Tali modifiche individuano il 31/12/2022 come termine per il riesame e la definitiva autorizzazione dei prodotti ad uso non professionale, pertanto, le misure transitorie si intendono prorogate fino alla medesima data.
Agrofarma e tutte le imprese che l’Associazione rappresenta ribadiscono fin da ora la propria disponibilità a lavorare a fianco delle Istituzioni per far fronte alle future esigenze di implementazione delle nuove disposizioni normative.