ROMA – “Il tavolo sul pomodoro da industria, che si è svolto oggi al Ministero, ci ha dato l’opportunità di riattivare un importante dialogo fra l’Anicav e le associazioni del settore presenti, con lei quali abbiamo tracciato un percorso di priorità sulle quali concentrarci per rendere la filiera ancora più forte, sia in termini di tutela di prodotto, sia per quanto riguarda la sua forza economica”.
Lo dichiara in una nota il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni al termine del tavolo sul pomodoro da industria promosso dal Mipaaf.
“Fra le priorità – ha aggiunto – si è condiviso di aumentare i percorsi di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti di origine per garantire e tutelare ulteriormente i consumatori, ma soprattutto per combattere la concorrenza sleale che danneggia tutto l’indotto e la fiducia economica del settore che, lo ricordo, nel 2020 ha fatturato 3,7 miliardi di euro di cui circa 2 provenienti dall’export”.
“Oltre ad implementare la rete di controllo e di tutela, – ha proseguito – si è condiviso il principio di valorizzare e di rilanciare l’interprofessione assegnando alle OI (Organizzazioni Interprofessionali) un ruolo di centralità all’interno del comparto, al fine di sviluppare una programmazione strategica su basi di sostenibilità sociale per una maggiora competitività della filiera.
Per quanto riguarda i fondi del Pnrr – ha concluso Battistoni – il Mipaaf ha confermato che al comparto verranno riservate risorse dedicate che potranno essere attinte sia dalla voce sviluppo sia dalla voce ricerca in un’ottica di visione di insieme”.