ROMA – “Avendo ascoltato le istanze delle associazioni ittiche e dell’acquacoltura, che hanno sollevato perplessità reali in merito all’ipotesi di adottare la procedura di fermo pesca su media giornaliera, ho dato indicazione alla Direzione amministrativa del Mipaaf di proseguire con la stessa modalità operativa già consolidata e conosciuta dalle filiere, quella dei fermi aggiuntivi che, oltre allo stop di circa 30 giorni dell’attività di pesca durante il periodo estivo, prevede la modalità già nota ai pescatori delle giornate di fermo aggiuntivo”.
Lo dichiara in una nota il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni. “Questa scelta – conclude Battistoni – è stata presa per evitare che le marinerie si trovassero a dover rivedere le loro strategie industriali avendo poco tempo per assorbire le novità”.