ROMA – Saranno attivi da domani 5 acceleratori d’impresa interamente dedicati allo sviluppo competitivo delle imprese della piccola pesca artigianale. Il progetto “La Rete del mare” sarà gestito da 5 Camere di commercio: Venezia-Giulia, Maremma-Tirreno, Cagliari-Oristano, Lecce, Trapani.
Ideati nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e dall’Unioncamere a valere sui fondi FEAMP 2014-2020, gli acceleratori della “Rete del mare” avranno il compito di fornire servizi di assistenza tecnica per far crescere, diversificare e rendere più innovative e sostenibili le attività d’impresa della piccola pesca artigianale.
“L’attivazione dei cinque acceleratori d’impresa rappresenta uno strumento utile e necessario per le piccole aziende artigianali della pesca. Garantire un adeguato supporto imprenditoriale attraverso l’erogazione di servizi ed attività di networking è un aspetto fondamentale per far crescere le imprese ed accompagnarle verso quel processo di maturazione che potrà garantire maggiore business e sostenibilità ambientale”, ha dichiarato il Sottosegretario Francesco Battistoni.
In particolare, il network degli acceleratori fornirà supporto quotidiano su numerosi ambiti specifici di intervento: organizzazione d’impresa, diversificazione delle attività, aggregazione e integrazione di filiera, innovazione tecnologica, promozione e tutela commerciale, finanziamenti, sostenibilità ambientale e formazione professionale.
Per dare ulteriore impulso alla crescita del comparto, gli acceleratori attiveranno 10 programmi di affiancamento consulenziale, che saranno realizzati attraverso 40 incontri in presenza con operatori ed esperti di settore.
Gli acceleratori sono accessibili al link www.retedelmare.com a partire dal 1 dicembre 2021
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