ROMA – Far ripartire al più presto l’iter del disegno di legge sul florovivaismo, oggi fermo al Senato, rimuovendo ostacoli e difficoltà che bloccano l’approvazione di un provvedimento atteso e necessario per le 24 mila aziende del comparto.
Questo il messaggio cruciale della lettera inviata dal presidente dell’Associazione Florovivaisti Italiani, Aldo Alberto, al ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli.
A fine 2020, ricorda il presidente dei Florovivaisti Italiani, il ddl con le disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione delle attività del settore florovivaistico “è stato approvato alla Camera” e “il percorso che ha portato al primo traguardo ha visto concordi pressoché tutti i deputati della Commissione Agricoltura”. Un successo, quindi, per “tutti coloro che, con convinzione, hanno visto nel testo la legittimazione di un settore agricolo rilevante”. D’altra parte, evidenzia Alberto nella missiva al ministro, “il florovivaismo vale 2,7 miliardi e, con l’indotto a valle della filiera, si arriva a oltre 4 miliardi. Si tratta di un settore con un bilancio positivo dell’export, per oltre la metà della produzione, che garantisce lavoro a oltre 100.000 addetti, tra i più specializzati del mondo rurale”.
Nel secondo anno di pandemia, a marzo 2021, “il testo ha iniziato il suo percorso al Senato”, continua il presidente nazionale, con “moltissime audizioni, praticamente di tutte le componenti della filiera”. In particolare, come Associazione Florovivaisti Italiani “in audizione, abbiamo presentato proposte e auspicato un percorso celere per infondere fiducia a un settore tra i più colpiti dalle chiusure per il Covid”.
Eppure “nonostante il lavoro svolto finora e portato avanti dai senatori, i molti pareri e gli approfondimenti, i miglioramenti, il testo non è stato finalizzato”, osserva Alberto. “Non conosciamo le motivazioni dello stallo, ma 24 mila aziende del settore attendono un riconoscimento. Qualsiasi problema può e deve essere risolto”.
Per questo, è l’appello del presidente dei Florovivaisti Italiani al ministro Patuanelli, “chiediamo un suo intervento e qualsiasi sforzo necessario a rimuovere gli eventuali ostacoli”. Il settore, conclude Alberto, “merita dignità. Il lavoro profuso fino ad oggi, da più parti, merita la giusta attenzione. È impensabile fermarsi ora”.