MILANO – Presentato da John Deere un trattore a guida completamente autonoma pronto per la produzione su larga scala. La macchina è basata sulla piattaforma 8R John Deere, integra l’aratro a scalpello TruSet, il sistema di guida GPS e una serie di nuove tecnologie avanzate. Il trattore autonomo sarà disponibile per gli agricoltori entro la fine di quest’anno.
Il trattore autonomo ha uno scopo specifico, soddisfare la crescente domanda di cibo. Si prevede infatti che la popolazione globale crescerà da circa 8 miliardi a quasi 10 miliardi di persone entro il 2050, aumentando la domanda alimentare globale del 50%. Gli agricoltori si troveranno inoltre a dover soddisfare questa richiesta in crescita con meno terra e manodopera qualificata a disposizione, affrontando allo stesso tempo una serie di variabili come le mutevoli condizioni meteorologiche e climatiche, le variazioni nella qualità del terreno e la presenza di infestanti e parassiti. Tutti questi fattori influiscono sulla produttività delle colture soprattutto durante i periodi più critici dell’anno.
- Il trattore autonomo è dotato di sei coppie di telecamere stereoscopiche, che consentono il rilevamento degli ostacoli a 360 gradi e il calcolo della distanza.
- Le immagini catturate dalle telecamere vengono analizzate tramite una rete neurale profonda che classifica ogni pixel in circa 100 millisecondi e determina se la macchina può continuare ad avanzare o deve arrestarsi in caso di presenza di ostacoli.
- Il trattore autonomo controlla in tempo reale la sua posizione rispetto a un’area georeferenziata in modo da operare nella zona prestabilita con un grado di precisione inferiore a un pollice.
Per utilizzare il trattore a guida autonoma gli agricoltori devono solo trasportare la macchina in campo e configurarla per il funzionamento in questa modalità. Tramite il John Deere Operations Center Mobile è possibile avviare il trattore con un semplice swipe sullo schermo, e mentre la macchina è al lavoro gli agricoltori possono lasciare il campo per concentrarsi su altre attività monitorando lo stato della macchina dal proprio dispositivo mobile. Il John Deere Operations Center Mobile fornisce l’accesso a video, immagini, dati e metriche in diretta e consente di regolare velocità, profondità di lavoro e altri parametri. In caso di anomalie nella qualità della lavorazione o di problemi di operatività della macchina gli agricoltori ricevono apposite notifiche da remoto in modo da poter apportare le modifiche necessarie a ottimizzare le prestazioni.