Frutta: gli italiani primi in Europa per consumi con oltre 500 euro pro capite all’anno. Gli agrumi trainano i consumi

VOLPIANO (TO) – Se c’è una cosa che non può mancare sulla dispensa degli italiani questa è la frutta. L’Italia infatti con 512 euro di spesa pro-capite all’anno è il primo paese in Europa per consumi di frutta. Negli ultimi anni la tendenza è quella di variare nell’acquisto e gli agrumi rappresentano la tipologia più richiesta.

A far emergere questi dati l’analisi di Banco Fresco, la catena retail specializzata nei freschissimi presente in Piemonte e in Lombardia, secondo la quale il 75% degli italiani consuma frutta almeno una volta al giorno e spende in media annualmente circa 512 euro. L’Italia con questo dato sarebbe al primo posto in Europa per il consumo di frutta, considerata salutare e necessaria per una dieta equilibrata insieme alla verdura.

In particolare sono gli agrumi a riempire i carrelli durante i mesi più freddi dell’anno: nel 2021, secondo l’analisi di Banco Fresco, si è registrato un aumento del +15,2% delle vendite rispetto al 2020, che rappresentano ben il 15,5% sul totale della frutta acquistata, e una richiesta crescente degli agrumi “meno comuni”, come kumquat, combava, caviale di limone e pomelo, in grado di portare a tavola una ventata di novità. Limoni, arance e mandarini restano comunque i prodotti più richiesti in questo periodo.

 

 

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