ROMA – Soddisfazione per la firma del decreto attuativo sulla legge dell’oleoturismo anche da parte di uno dei suoi principali fautori, il Sottosegretario all’agricoltura, Gian Marco Centinaio (Lega) che già nel suo corso da Ministro aveva sottolineato l’importanza di promuovere le eccellenze agroalimentari, come l’extravergine d’oliva, a livello turistico.
“Con il via libera al decreto – evidenzia il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, il sen. Gian Marco Centinaio, – si arricchisce l’offerta del nostro turismo enogastronomico che, come hanno dimostrato anche i dati più recenti, non arresta la sua crescita e può aiutare a valorizzare le aree interne e meno conosciute del nostro paese. Il turismo dell’olio – prosegue il sottosegretario – ha un grande potenziale, si tratta di un fenomeno in grado di offrire vantaggiose opportunità, aiutando a sviluppare ancora di più le aree ad alta vocazione olivicola e le produzioni italiane”.
“C’è un doppio risvolto: culturale ed economico – ancora Gian Marco Centinaio – accanto alle attività formative ed informative rivolte alle produzioni olivicole, con particolare riguardo alle indicazioni geografiche (DOP, IGP) saranno valorizzate le produzioni tipiche e locali, in particolare quelle a denominazione di origine, sia in ambito oleicolo che agroalimentare. Attraverso una maggiore conoscenza dei prodotti si mette il consumatore nella condizione di apprezzare e scegliere la qualità. E poi c’è la combinazione vincente con le attrazioni artistiche, architettoniche e paesaggistiche del territorio in cui è svolta l’attività oleoturistica. Tutto questo – conclude il Sottosegretario – contribuirà a dare ulteriore slancio al settore e al nostro turismo”.