ROMA – “La risorsa idrica in Italia risulta ancora un comparto molto frammentato sia a causa della fragilità dei territori, ma anche perché la legge che regola il settore è obsoleta e avrebbe la necessità di essere rivista”.
Lo dichiara il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni in occasione della 3ᵃ Edizione del Concorso Fotografico Nazionale “Obiettivo Acqua”, promosso dall’ANBI e da Coldiretti.
“Sarebbe opportuno – aggiunge Battistoni – cambiare l’approccio con il quale ci si rivolge al settore irriguo. È necessario superare la visione emergenziale in favore di nuove progettualità di sistema che modifichino sostanzialmente le modalità operative con le quali ci si rivolge al comparto”.
“La risposta che sta venendo dal territorio, verso le opportunità offerte per la risorsa irrigua dal Pnrr e dal Fondo di sviluppo e coesione è molto buona. Sono fortemente convinto – prosegue – che progetti fattibili e sostenibili riusciranno a rappresentare una vera svolta per il ‘mondo acqua’, ed i risultati li vedremo già nel medio periodo”.
“Noi – continua Battistoni – abbiamo il dovere di lavorare per limitare lo spreco di acqua, che ancora è troppo. Per questo ringrazio Anbi, che da anni è sempre attenta e oculata nella gestione della risorsa idrica, e gli uffici del Mipaaf che stanno seguendo con grande attenzione e professionalità questa fase così importante e delicata del Pnrr”.
“Se guardo avanti, sono ottimista, ci sono le condizioni per fare molto bene e poter condurre l’Italia in quel cambiamento sempre auspicato e mai realizzato e sono sicuro che, attraverso le tantissime realtà che lavorano in funzione di progresso e con l’aiuto del mondo associativo, si potranno raggiungere i traguardi auspicati”, conclude Battistoni.