ROMA – Plauso di Italmopa – Associazione Industriali Mugnai d’Italia sulla scelta del Governo di prorogare l’entrata in vigore del registro telematico di carico e scarico dei cereali. L’Associazione di Federalimentare e Confindustria ha infatti più volte segnalato, nel corso degli ultimi mesi, lo stato di grave tensione in cui si trovano le filiere cerealicole e di conseguenza l’industria di trasformazione, un grido d’allarme lanciato recentemente anche dal Presidente di Federalimentare, Ivano Vacondio.
Le aziende molitorie stanno affrontando un rilevantissimo aumento dei costi della materia prima frumento tenero e frumento duro oltre che dei costi logistici ed energetici, che mettono a serio rischio la loro sopravvivenza. Per questo vogliamo ringraziare il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e il Parlamento che in queste ore stanno lavorando trasversalmente a una proroga, fino a fine 2022, dell’entrata in vigore del registro carico e scarico dei cereali.
Una misura che sarebbe fortemente onerosa per la filiera e che in questa situazione ci sembra quindi molto opportuno rinviare, così da lasciare più tempo ai lavori del Tavolo attuativo ministeriale.