VERONA – Un Summit internazionale, il primo marzo, al palazzo della Gran Guardia di Verona, celebra i 60 anni della Politica agricola comune (Pac) e guarda al futuro del settore primario. L’evento è organizzato da Fieragricola, il salone internazionale dedicato all’agricoltura, in programma dal 2 al 5 marzo 2022 a Veronafiere, con oltre 520 espositori da 11 Paesi e buyer in arrivo da 29 nazioni.
“Sessant’anni di Politica agricola comune: quali sfide per la Pac? La vision del 2050”, questo il titolo del summit che rappresenta una giornata di riflessione dedicata alla prima politica di aggregazione dell’Europa unita, applicata dal 1962. Oggi, in vista della riforma che entrerà in vigore a partire da gennaio 2023, sono molti i temi sotto la lente. Tra questi: garantire un reddito equo agli agricoltori; aumentare la competitività; riequilibrare la distribuzione del potere nella filiera alimentare; agire per contrastare i cambiamenti climatici; tutelare l’ambiente; salvaguardare il paesaggio e la biodiversità; sostenere il ricambio generazionale; sviluppare aree rurali dinamiche; proteggere la qualità dell’alimentazione e della salute.
A discuterne domani, un panel di relatori che vede, tra gli altri, Maciej Golubiewski, Capo di Gabinetto dell’Agriculture and Rural Development della Commissione Europea; Pekka Pesonen, segretario generale Copa-Cogeca; Paolo De Castro e Herbert Dorfmann, deputati Parlamento europeo. In collegamento Julien Denormandie, ministro francese dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, e Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali.