ROMA – Il premier cinese Li Keqiang ha sottolineato l’importanza dell’agricoltura primaverile per garantire la sicurezza del grano del Paese e stabilizzare lo sviluppo economico e sociale.
Il premier Li, anche membro del Comitato permanente dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese, ha pronunciato le osservazioni in un simposio durante un’ispezione del Ministero dell’agricoltura e degli affari rurali il 23 marzo.
Di fronte a circostanze internazionali complicate e cupe, a forti aumenti dei prezzi e alla crescente volatilità del mercato dei prodotti agricoli, lo sviluppo e la produzione agricola della Cina devono affrontare nuove sfide, ha affermato il premier Li.
La Cina ha scorte e forniture sufficienti di grano e importanti prodotti agricoli. Tuttavia, si dovrebbe tenere ben presente la garanzia della sicurezza del grano cinese basata sugli sforzi del Paese, ha affermato il premier Li, chiedendo di garantire una produzione e un approvvigionamento interni stabili per far fronte alle incertezze dell’ambiente esterno.
Ha chiesto sforzi per far avanzare l’agricoltura primaverile per garantire che la produzione di grano della Cina per il 2022 rimanga superiore a 650 miliardi di kg.
Notando l’aumento dei prezzi delle forniture agricole come fertilizzanti, pesticidi e gasolio, il Premier Li ha sottolineato il sostegno agli sforzi delle imprese per aumentare la produzione riducendo le tasse e le tasse e fornendo materie prime.
Per proteggere i coltivatori di grano dall’aumento dei prezzi delle forniture agricole, la Cina ha anche fornito sussidi per altri 20 miliardi di yuan (circa 3,14 miliardi di dollari) ai produttori di grano.
Dovrebbero anche essere compiuti sforzi per promuovere continuamente la modernizzazione del settore agricolo, consolidare i risultati ottenuti nella riduzione della povertà, promuovere la rivitalizzazione rurale e sviluppare terreni agricoli di alto livello, ha affermato il premier Li.
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