BARI – È stato varato dalla Regione Puglia il nuovo bando della Misura 6.1. ‘Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori’.
La dotazione di 55 milioni di euro andrà a finanziare circa 1100 nuovi insediamenti. “Siamo soddisfatti di come l’ente ha accolto il nostro contributo in termini di idee su un passaggio così strategico per l’agricoltura della nostra regione. Per questo, un ringraziamento va all’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia che ha saputo valorizzare quanto da noi suggerito”, commenta Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia. “Il bando approvato adesso è più concentrato verso la competitività delle imprese e premia le aziende con maggiori probabilità di poter stare sul mercato”.
“Altro punto sul quale abbiamo lavorato – prosegue – è dare per la prima volta agli imprenditori con aziende nel comprensorio della città di Taranto la possibilità di poter accedere al primo insediamento, garantendo un equilibrio. Questo, insieme all’attenzione alle aree D – Monti Dauni e Gargano, sono passaggi importantissimi per i giovani che vogliono fare impresa in territori svantaggiati”.
La Superficie agricola utilizzata della Puglia è il 10,2% dell’intero SAU dell’Italia, quindi ci sono grandissime possibilità per i destinatari. Con questa misura vengono introdotte leve importanti, capaci di spingere nuovi giovani agricoltori verso la valorizzazione della propria impresa o verso il rilancio di un’imprese di famiglia. “I destinatari di questa misura – evidenzia il presidente di Confagricoltura Puglia – devono avere una visione nuova del futuro e non solo perpetrare vecchi modelli. Per fare questo devono restare abbastanza tempo nel nostro settore, ben vengano allora tutte le azioni che premiano chi ha un progetto di vita legato alla nostra terra”.