ROMA – “L’allarme lanciato dalla FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, non deve rimanere inascoltato. Solo nel mese di marzo abbiamo registrato sui mercati internazionali aumenti del 20% sul grano tenero, del 23% sugli oli vegetali nonché su mangimi a base di mais che hanno portato a lievitare i prezzi di carne, latte e derivati. Uno scenario a cui stiamo dando risposte in territorio europeo ma che pregiudica la situazione nei Paesi più poveri, gettando i semi dell’instabilità politica e dei disordini in tutto il mondo come ha sottolineato il segretario generale Onu, Antonio Guterres. Per questo, non posso che apprezzare l’impegno che il Governo italiano ha preso oggi in Aula, accogliendo il mio Ordine del giorno, sul fronte della cooperazione internazionale”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura e firmatario dell’Ordine del giorno al Dl Energia.
“Anche al fine di scongiurare nell’immediato e nel lungo periodo, l’ulteriore incremento dei prezzi dei cereali, dei mangimi e delle derrate alimentari correlate – aggiunge Gallinella -, il Governo si impegna a intraprendere misure volte a ridurre l’impatto della crisi sulla sicurezza alimentare globale e a valutare l’opportunità di programmare una organica iniziativa di sostegno alla ripresa e allo sviluppo dell’Ucraina, in conseguenza delle distruzioni subite dall’aggressione bellica della Russia”.
“È necessario attivare – prosegue Gallinella – il sistema della cooperazione italiana allo sviluppo con misure di sostegno capaci di consentire la ripresa e la continuità della piena capacità di produzione agricole della nazione ucraina, nel quadro dell’impegno complessivo dell’Unione europea”. “Solo con una larga partnership, attraverso cooperazione e strategia, si possono affrontare le sfide legate al cibo, all’ambiente, all’energia in un clima di pace” conclude.