ROMA – “I deputati della Commissione agricoltura di Forza Italia hanno presentato una interrogazione al Ministro chiedendo di recuperare i ritardi nell’emanare i decreti attuativi delle norme di legge.
Per gli eletti di Forza Italia, la risposta giunta consente di essere cautamente ottimisti poiché ‘l’Ufficio di gabinetto è stato potenziato con una rete di professionalità in grado di velocizzare le procedure per attuare le leggi’ “.
Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati della Commissione Agricoltura di Forza Italia, Anna Lisa Baroni, Maria Spena, Dario Bond, Roberto Caon, Raffaele Nevi e Sandra Savino.
Forza Italia condivide il giudizio sul “risultato positivamente complessivo raggiunto, perché l’agricoltura è materia di competenza concorrente tra Stato e regioni”. Infatti sono molte le norme che prevedono un confronto con le regioni nelle sedi istituzionali, cioè la Conferenza dedicata ai rapporti con Regioni e Province autonome. Ma la Conferenza non sempre si svolge secondo le cadenze previste dall’ordinamento. Inoltre la lentezza dell’azione amministrativa dipende anche da un’attività di predisposizione e condivisione dei provvedimenti con diversi organismi consultivi, oppure non si possono proprio adottare perché altre amministrazioni che partecipano al procedimento non li inviano, rendendo impossibile l’adozione dei decreti da parte del MIPAAf”, spiegano.
In questo contesto, come è stato affermato in modo condivisibile dal Governo, si deve considerare che “il MIPAAF, a differenza di altri ministeri, spesso non è padrone del suo tempo”. I deputati di Forza Italia riconoscono quindi come “molto importante l’attuazione tempestiva garantita dal MIPAAf dei provvedimenti previsti nella legge di bilancio e la legislazione emanata per fronteggiare le crisi in atto”.
In conclusione le proposte fatte dal Governo sono incoraggianti poiché, pur nel rispetto delle tipicità dell’agricoltura e considerando le specifiche e oggettive difficoltà di attuazione si è assunto l’impegno “di migliorare ulteriormente l’efficacia amministrativa”.
“In questo momento storico, in cui il settore agricolo deve garantire il benessere dell’intero Paese, pur vivendo momenti di particolare crisi, la soluzione fornita è condivisibile, concludono i deputati azzurri, “poiché l’impegno assunto in Parlamento per aumentare le occasioni di dialogo istituzionale, snellire le procedure burocratiche per smaltire i decreti da adottare quindi garantire la maggiore efficacia dell’azione di governo, è quello che attendono e di cui hanno bisogno non solo i tanti imprenditori e lavoratori del settore, ma sono le risposte di cui hanno bisogno tutti i cittadini italiani”.
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