ROMA – «Dobbiamo sostituire le parole self-security con economic self-security, per reagire alle crisi mondiali. L’Italia non ha problemi di approvvigionamento di cibo, ma ha problemi di garantire il funzionamento delle sue filiere produttive».
Nel suo intervento all’Agrifood Tech5.0 Summit, a cui hanno partecipato i principali attori dell’agroalimentare nazionale, Stefano Vaccari, il Direttore Generale del CREA, ha sottolineato come vada superato il concetto del mero autoapprovvigionamento in funzione di “sfamare la popolazione”, perseguendo rapidamente, a livello italiano, l’obiettivo della autosufficienza in termini di filiera economica.
«Mettere in sicurezza economica le nostre principali filiere è un obiettivo chiave per superare i blocchi delle importazioni e le carenze di materie prime – ha concluso Stefano Vaccari – Dobbiamo produrre di più e con meno mezzi tecnici. La ricerca del CREA punta alla genomica e all’utilizzo di tecnologie concretamente utilizzabili in campo per contribuire all’obiettivo dello sviluppo delle filiere agroalimentari».