ROMA – Rinnovato mercoledì 4 maggio tra Fai-Flai-Uila e ASSOCAP il contratto nazionale per i dipendenti dei Consorzi Agrari, risorse essenziali e con alta professionalità per la nostra agricoltura. “Un rinnovo – dichiarano le Segretarie nazionali Fai-Flai-Uila Raffaella Buonaguro, Tina Balì e Enrica Mammucari – che arriva in un contesto difficile per il Paese e riafferma il ruolo e il valore della contrattazione collettiva, dando risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori. L’accordo raggiunto tutela il potere d’acquisto delle retribuzioni, garantisce più diritti e tutele, rafforza l’aspetto solidaristico e riconosce un ruolo centrale alla formazione per la valorizzazione delle competenze professionali”.
Sul versante economico, è stato concordato nel contratto l’aumento di 95 euro a regime, che sarà erogato in due tranche, la prima di 65 euro a decorrere dal primo giugno di quest’anno, la successiva di 30 euro prevista dal primo gennaio 2023. Previsti inoltre 100 euro di una tantum per coprire il periodo di vacanza contrattuale. A livello normativo, rafforzato il sistema delle relazioni sindacali, rendendolo più efficace ed incisivo a tutti i livelli, attraverso la partecipazione strategica dei lavoratori e delle loro rappresentanze. Costituita inoltre una commissione tecnica che si occuperà di aggiornare la classificazione del personale.
Di notevole importanza è l’impegno delle Parti nel valorizzare la bilateralità sul versante dell’assistenza sanitaria integrativa, della previdenza complementare e della formazione professionale continua.
Potenziato anche il sistema di welfare con due giornate aggiuntive, rispetto all’attuale normativa, di congedo per il papà in occasione della nascita o adozione di un figlio e di 3 giorni di permesso retribuito in caso di eventi luttuosi. Inseriti inoltre l’anticipo del TFR per sostenere le spese matrimoniali, l’istituto delle ferie solidali e la conservazione del posto di lavoro per i dipendenti colpiti da patologie oncologiche o malattie gravi.