RIMINI – L’avocado piace sempre di più alle famiglie italiane. E’ quanto è emerso nella terza edizione del Tropical Fruit Congress evento organizzato da Ncx Drahorad che questa mattina (6 maggio) ha messo a confronto esperti e mondo della produzione da tutto il mondo.
Ad aprire l’evento Renzo Piraccini, presidente di Macfrut: “Il Tropical Fruit Congress è uno strumento per portare all’attenzione dei produttori italiani un’alternativa produttiva molto interessante, quella dell’avocado: questo frutto rappresenta un grande mercato, con un trend di crescita impressionante negli ultimi anni.”
La posizione dell’Italia nello scenario di consumo dell’avocado è emblematica di questa crescita. “Tra il 2020 e il 2021 il consumo di avocado nelle famiglie italiane è aumentato in volume da 400 g a 2,5 kg, con una crescita sbalorditiva del 18%”, ha detto Daria Lodi, analista dell’osservatorio CSO Italy.
Come conferma Mattia Menni, marketing manager di Spreafico “il settore della frutta esotica copre il 2,5% del valore sul mercato frutticolo, ed è in crescita rispetto al 2020. In particolare il 30% dei consumatori consuma attualmente avocado, e i principali driver di acquisto sono i valori nutrizionali”.
Per quanto riguarda il commercio di questo frutto, “attualmente l’Olanda è l’hub principale per il trade di avocado in Europa, per il 90% nella varietà Hass”, commenta Ernst J. Woltering, professore e studioso alla Wageningen University & Research. Tra i maggiori produttori esportatori di avocado insieme all’Olanda c’è la Colombia: Jorge Enrique Restrepo Giròn, dell’Associazione Colombiana dei produttori ed esportatori di avocado Hass, ha detto che “attualmente il mercato di più facile accesso sono gli USA, mentre il più difficile è la Cina. L’Italia ha un grande potenziale, ma rappresenta ancora l’1% delle esportazioni totali dalla Colombia. Attualmente stiamo lavorando per educare i consumatori negli USA e far crescere le esportazioni in questi paesi”.
Le sfide legate alla conservazione e al trasporto di avocado sono però molteplici, data la delicatezza del frutto e la sua sensibilità alle basse temperature. Per questo è necessario un approccio sempre più tecnologico e innovativo. Per Paz Garcìa Roque, ai vertici del comparto Food Market di Ziehl – Abegg: “le tecnologie che permettono di monitorare la qualità dell’aria nei magazzini e durante il trasporto sono fondamentali per garantire l’arrivo del prodotto a destinazione non ancora del tutto maturo”.
A Macfrut il Viceministro del Commercio del Venezuela
La prima volta del Venezuela a Macfrut ha visto anche la presenza del Viceministro Héctor Silva Commercio estero e Promozione degli investimenti in Fiera a Rimini nell’ultimo giorno della kermesse. “Il Venezuela punta a stringere i rapporti commerciali con l’Italia, la nostra presenza, per la prima volta, a Macfrut rappresenta per il Paese un’opportunità unica per far conoscere il nostro potenziale esportabile nel settore ortofrutticolo in un contesto internazionale specializzato. Vediamo il mercato italiano dell’ortofrutta molto sviluppato, perciò lo stiamo seguendo con molta attenzione, interessati alle nuove tecnologie presentate in fiera”.
Il Venezuela ha alle spalle una grande tradizione come paese esportatore di frutta e ortaggi soprattutto verso il mercato europeo, nordamericano e dei Caraibi. Grandissima la varietà di ortaggi e frutti tropicali, con più di 250 tipi, tra cui mango, platano, banana, ananas, avocado, papaia, melone e anguria. “Il nostro Paese intende importare forniture per la produzione, alcune materie prime e macchinari, che sono necessari per aumentare i processi di produzione, renderli più efficienti e competitivi – ha proseguito il Viceministro – Con l’Italia vorremmo intraprendere nuove relazioni, per questo Macfrut speriamo possa diventare d’ora in poi un appuntamento fisso”.
Nella delegazione in visita era presente anche Diego Marin Direttore Generale per l’investimento internazionale del Ministero dell’Economia e commercio estero. Entrambi hanno incontrato tanti operatori della fiera e il Presidente di Macfrut Renzo Piraccini.