ROMA – Carlo Licciardi è stato confermato alla presidenza dell’Anacer, l’Associazione Nazionale Cerealisti.
Confermati anche i vice presidenti, Niccolò d’Andria ed Andrea Galli.
Licciardi si è soffermato sulle criticità del momento: “Il conflitto in Ucraina sta impedendo a 25 milioni di tonnellate di cereali di venire immesse sul mercato internazionale, con forti impatti economici, a partire dal rialzo dei prezzi, e sociali soprattutto nel continente africano.
Con il blocco dei mercati ucraino e russo – ha spiegato – dai quali comunque l’Italia non è dipendente, abbiamo aumentato le importazioni da Francia, Germania, Ungheria e Romania. Ma così hanno dovuto fare anche altri Paesi che prima non si rifornivano qui, alimentando il rialzo dei prezzi dei cereali ed è impossibile dire quando assisteremo a un calo”.
Oltre a Licciardi, d’Andria e Galli, fanno parte del Consiglio dell’Associazione:
Giorgio Dalla Bona (Cereal Docks International spa)
Enrico Cortesi (Ameropa Italia srl)
Maria Ionio (Cargill srl Divisione CASC–EMEA)
Vincenzo Biasin (CHS Italy srl)
Saverio Panico (Bunge Italia spa)
Denis Berti (Berti Group spa)
Fabrizio Ricci (Finagrit srl)
Maurizio Corcelli (CJ International Italy spa)