ROMA – A differenza di altri settori, quello ortofrutticolo, allo stato attuale, non sta subendo i danni che la siccità sta comportando. Dalla Borsa della Spesa di questa settimana, frutto delle elaborazioni di BMTI, infatti, emergono quotazioni regolari e nella media del periodo con qualità dei prodotti buona e, in alcuni casi, ottima. Anche le grandinate degli ultimi giorni, inoltre, non hanno determinato particolari influenze sui prezzi e l’aumento dei costi di produzione ancora non ha avuto conseguenze sui prezzi all’ingrosso.
Nello specifico, nonostante la siccità degli ultimi mesi ottima qualità e prezzi medi per le albicocche, da 1,50 a 2,00 euro/Kg. Anche per le susine varietà Gocce d’oro, Black e Rosse, entrate da poco nel vivo della campagna, si rilevano qualità buona e prezzi medi che vanno da 1,70 a 1,80 euro/Kg.
Quotazioni nella media e buona qualità anche per i fichi che vanno da 1,70 a 1,80 euro/Kg.
Prezzi medio-bassi per le pesche di calibro minore (1,00-1,50 euro/Kg) grazie alla buona quantità di produzione presente nei mercati mentre sono in aumento i prezzi per la pezzatura maggiore a causa della scarsità di prodotto registrata (dai 2,00 ai 2,50 euro/Kg).
Prezzi medio-basso per il melone retato (da 0,80 a 1,20 euro/Kg) mentre leggermente in rialzo si colloca il prezzo medio del melone liscio, da 1,20 a 1,50 euro/Kg.
Aumenta invece la domanda per l’anguria, quest’anno di buona qualità e, con essa, anche le quotazioni che questa settimana raggiungono gli 0,60-0,80 euro/Kg.