Dichiarazione aiuti Covid. Proroga al 30 novembre

FIRENZE – Con un “provvedimento lampo”, l’Agenzia delle entrate è intervenuta per prorogare al 30 novembre 2022, il termine di presentazione dell’autocertificazione necessaria per attestare che gli importi complessivi degli aiuti ricevuti in epoca Covid, previsti dalle sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework, non superano i massimali
determinati Commissione Europea.

La proroga interessa anche coloro che hanno beneficiato della definizione agevolata degli avvisi bonari: contribuenti con la partita IVA attiva al 23 marzo 2021, che a causa della situazione emergenziale, nel 2020 hanno subìto una riduzione del volume d’affari superiore al 30% rispetto all’anno precedente.

In aggiunta alla prorogata scadenza, i suddetti contribuenti per la presentazione dell’autodichiarazione, possono beneficiare, se successivo, del termine di 60 giorni dal pagamento delle somme dovute o della prima rata. Il provvedimento di proroga attendeva solo lo slittamento dei termini di registrazione degli aiuti di Stato COVID nel RNA- Registro Nazionale degli Aiuti, disposto dal Governo con l’emanazione del Decreto Semplificazioni.

Una boccata d’ossigeno per gli addetti ai lavori e per i contribuenti, presi dalle già numerose scadenze del periodo. La ricerca degli aiuti di epoca Covid percepiti dalle imprese e dai lavoratori autonomi infatti, è tutt’altro che semplice. La proroga consentirà una più attenta ricognizione degli stessi aiuti, che oltre ad agevolare gli interessati, consentirà al Governo ed alla Commissione UE di avere un monitoraggio ed una rendicontazione più puntuale.

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