ROMA – L’import agroalimentare dell’Italia dall’Ucraina nel mese di marzo 2022, rispetto a marzo 2021, mostra una riduzione in valore del 13%. In forte calo i volumi importati dei principali prodotti (-40,5% di olio di girasole; -70% di panelli di girasole e frumento tenero). Più contenuta la contrazione dell’import di mais (-5,4%). E’ quanto emerge dal focus pubblicato all’interno del report del Crea.
Nello stesso periodo, si legge nel rapporto del Crea, si riduce del 35% il valore dell’export agroalimentare dell’Italia verso la Russia. La contrazione colpisce molti dei principali prodotti, tra cui il caffè torrefatto (-81,8% in quantità) e gli spumanti DOP (-46,4%).
Va tuttavia precisato che l’export totale di questi prodotti, come dell’agroalimentare nel suo complesso, risulta in netta crescita nel mese di marzo e in tutto il primo trimestre 2022, in linea con l’andamento registrato nel 2021.
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