Prezzi seminativi a picco anche a luglio (-11%) e rese in netto calo (-14%). Dai dati Ismea si legge l’effetto Odessa

Wheat Field

ROMA – . Le notizie dell’accordo raggiunto tra Ucraina e Russia per sbloccare i porti ucraini del Mar Nero hanno sortito gli effetti sperati sui principali mercati di scambio, e a partire da luglio si osservano le prime flessioni congiunturali.

Primi segnali di de-escalation per prezzi del frumento tenero, dopo la prolungata fiammata che ha fatto schizzare le quotazioni su livelli recordCome ha sottolineato l’Ismea sul report Tendenze, appena pubblicato , a luglio 2022 l’Indice FAO, che monitora l’andamento dei prezzi internazionali delle commodity agricole, evidenzia un calo dei prezzi dei cereali dell’11,5% su base mensile, rimanendo comunque più elevato del 16,6% rispetto a luglio 2021. Alla Borsa merci di Chicago le quotazioni a termine del frumento tenero hanno evidenziato decrementi, a volte molto consistenti, per la maggior parte delle sedute giornaliere di luglio e primi giorni di agosto 2022. Nella giornata di oggi – 10 agosto –  la quotazione del frumento tenero è scesa, rispetto all’11 luglio precedente, di ulteriori 40 euro/t per il prodotto in consegna a settembre e dicembre.

Con il mese di luglio, va ricordato, si apre la campagna produttiva 2022/23, che si preannuncia in base a stime ancora provvisorie dell’ICG ( International Grain Council),  in lieve riduzione (-1,7%) rispetto ai volumi record del 2021. I raccolti mondiali di frumento tenero dovrebbero attestarsi su 737 milioni di tonnellate, dato che comunque si mantiene su livelli superiori degli ultimi 5 anni.

In Italia, i dati Istat recentemente pubblicati e ancora provvisori indicano una contrazione dei raccolti; se da un lato le superfici mostrano una progressione annua del 9,3% portandosi a 544 mila ettari, dall’altro, la forte contrazione delle rese (-14,7% a 5,2 t/ha nel 2022) determina una flessione della produzione del 6,8% che scende a poco più di 2,8 milioni di tonnellate. Da una ricognizione effettuata dall’Ismea, la prolungata siccità e le temperature record hanno interferito con lo sviluppo colturale determinando in diversi areali una significativa riduzione delle rese per ettaro: – 25% in Emilia-Romagna, -19% in Veneto, -16% in Piemonte e -24% in Lombardia.

Nonostante la riduzione produttiva attesa a livello nazionale, a luglio 2022 il prezzo medio nazionale della granella è diminuito del 6,5% su base mensile, attestandosi a 361,78 euro/t. Scendendo più nel dettaglio delle principali piazze di rilevazione, il frumento tenero fino si è portato a 356,50 euro/t a Bologna evidenziando un meno 7,3% su giugno e a 365,13 euro/t a Milano (-8,3%). Un dinamica analoga si è osservata per il prodotto estero: il panificabile francese si è attestato a luglio a 353,19 euro/t in calo del 15% su base mensile, il Northern Spring statunitense a 483,70 euro/t (-11%) e al C.W.R.S. canadese a 486,81 euro/t (-12%).

È tuttavia ancora molto presto per azzardare una ipotesi di evoluzione di medio termine del mercato – sottolinea l’Ismea – data la complessità dello scenario geopolitico e le numerose forze in gioco, anche di natura esogena, in grado di condizionare i listini: “ del resto –  spiega l’Istituto – osservando solo i fondamentali del mercato nella campagna 21-22, nessuno si sarebbe mai aspettato la fiammata dei prezzi che ha coinvolto il frumento tenero, con le quotazioni schizzate in alto anche del 60% nelle principali piazze di scambio globali. Rincari scatenati, come più volte ribadito, da una miscela di fattori concomitanti su cui il conflitto in Ucraina ha agito da detonatore”.

Quello che appare oggi certo è che la riduzione produttiva in Italia comporterà inevitabilmente un incremento del ricorso alla granella di importazione, per consentire all’industria molitoria tenero di soddisfare l’aumento dei consumi interni e delle esportazioni di prodotti da forno, che, come emerso per il primo quadrimestre dell’anno, dovrebbe verosimilmente proseguire anche nei prossimi mesi.

Il report completo è disponibile qui (https://www.ismeamercati.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12239)

Informazione pubblicitaria