ROMA – A conclusione di una serie di incontri a livello istituzionale e tecnico, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA) italiano e l’Agricultural Technology Research Institute (ATRI) di Taiwan hanno siglato un Memorandum of Agreement (MOA) per promuovere e rafforzare la cooperazione nei settori della scienza e della tecnologia agraria tra l’Italia e Taiwan.
L’accordo è stato reso pienamente operativo con la costituzione del comitato tecnico-scientifico, composto da esperti del CREA e di ATRI, per collaborare prioritariamente su tre specifici temi:
- Precision Agriculture and Sustainable Development Agriculture
- Traceability and Product Sophistication
- Carbon farming.
CREA è il principale ente di ricerca italiano nei settori dell’agricoltura, dell’agroindustria, dell’alimentazione, della pesca e della silvicoltura, dello sviluppo rurale e della ricerca economica, che promuove e conduce ricerche fondamentali applicate e di sviluppo su un’ampia gamma di aree della conoscenza.
ATRI è il principale istituto di ricerca e innovazione nel settore agricolo a Taiwan, in particolare responsabile dell’applicazione, della commercializzazione e dell’industrializzazione dei risultati innovativi del settore ricerca e sviluppo in agricoltura, nonché della promozione delle relative tecnologie, cooperazione e politiche.
Il memorandum tra CREA e ATRI rappresenta una concreta opportunità per favorire ulteriormente le relazioni di cooperazione agricola e scientifica tra Italia e Taiwan, attraverso lo scambio di informazioni scientifiche e tecnologiche e il dialogo tra le rispettive Istituzioni.
Il partenariato delineato nell’accordo rafforzerà gli obiettivi di ricerca e sviluppo di entrambi i Paesi, comprese le attività in progetti di ricerca congiunti, lo scambio di scienziati ed esperti tecnici, l’organizzazione di seminari e workshop, contribuendo ulteriormente a consolidare gli attuali cordiali rapporti di cooperazione e scambio tra le comunità scientifiche di Italia e Taiwan.