FIRENZE – C’è attesa per il nuovo governo e per il prossimo ministro delle politiche agricole. “Un nuovo ministro con il quale affrontare i tantissimi problemi. Serve un interlocutore che affronti i problemi e scenda nei fatti, non abbiamo più bisogno di chiacchiere o pacche sulle spalle” ha detto Cristiano Fini, presidente Cia Agricoltori Italiani, ad agricultura.it.
Fra le priorità da affrontare i rincari energetici, fauna selvatica, effetti cambiamenti climatici e siccità, e la mancanza di manodopera.
E sul regolamento agrofarmaci proposto dall’UE “E’ inaccettabile e irricevibile, le aziende non hanno strumenti alternativi” ha precisato Fini.