FIRENZE – Sono 431 i progetti toscani ammissibili a contributo nell’ambito della misura OCM-Vino relativi alla misura degli investimenti nel settore vitivinicolo approvati con il decreto dirigenziale 129 del 15 dicembre scorso da ARTEA.
Il contributo è pari al 40% della spesa effettivamente sostenuta (IVA esclusa) per gli investimenti realizzati da micro, piccole o medie imprese, ed è ridotto al 20% se l’investimento è realizzato da una impresa intermedia, e al 19% se l’investimento è realizzato da una grande impresa.
“Le buone notizie – sottolinea l’assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – sono che anche per l’annualità 2023 riusciremo a sostenere lo sviluppo e gli investimenti di centinaia di aziende vitivinicole toscane e che tutte le 431 imprese che hanno presentato richiesta sono risultate ammissibili per un totale di 13.974.000 euro di contributi richiesti”
La Misura è finalizzata ad adeguare le strutture aziendali per migliorare il rendimento globale delle imprese, soprattutto in termini di adeguamento alla domanda di mercato, e al conseguimento di una maggiore competitività. Questa misura, è attivata nell’ambito dei fondi europei della PAC destinati all’OCM Vitivinicolo (Organizzazione Comune del Mercato del settore vitivinicolo).