ROMA – “Il Governo, a parole dice di voler difendere il Made in Italy ma nella pratica gli mette i bastoni fra le ruote. Come ricorda la Coldiretti, in Italia l’88% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su strada”.
A sottolinearlo è Caterina Avanza, responsabile Agricoltura europea di Azione
“Già in una situazione normale e non inflazionistica, le aziende italiane sono svantaggiate perché il ritardo infrastrutturale del nostro Paese rende il costo medio chilometrico per le merci del trasporto pesante molto più elevato che negli altri principali Paesi europei (1,12/chilometro in Italia, 1,08/chilometro in Francia, 1,04/chilometro in Germania). Questo gap rischia di aumentare con la decisione del Ministro Matteo Salvini di aumentare i pedaggi autostradali”.
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