SIENA – “Siamo molto preoccupati dal silenzio assenso della Commissione UE e profondamente contrari alla normativa dell’Irlanda, che dà il via libera alle etichette del vino allarmistiche per la salute (health warning) andando così a colpire in modo diretto l’export delle produzioni enologiche in quel Paese, ma di fatto aprendo allo stesso principio in tutta Europa, lasciando libertà di decisione agli Stati membri. Si tratta di un precedente pericoloso per il mercato unico e che va a creare disinformazione ed allarmismo fra i consumatori, non tenendo conto delle differenze fra consumo consapevole e abuso di alcol”.
A sottolinearlo è Angelo Radica, presidente delle Città del Vino, commentando l’assenza di risposte della Commissione UE sull’adozione della legge per gli “health warning” in etichetta (su vino, birra e liquori), da parte del governo irlandese. La normativa era stata notificata a giugno 2022 a Bruxelles, ma a fine dicembre è terminato il periodo di moratoria senza alcun intervento.
“Come Città del Vino, all’interno del Patto di Spello, – aggiunge Radica – ci stiamo battendo su tutti i fronti per scongiurare questa semplificazione superficiale perché etichette in bottiglia mettono in stretta relazione il consumo di alcol a malattie del fegato (o tumori) sono fuorvianti verso il consumatore e demonizzano un prodotto come il vino al centro della Dieta Mediterranea. Chiediamo un intervento deciso e tempestivo da parte del Governo italiano nei confronti delle istituzioni europee, è necessario bloccare questa norma e fare chiarezza una volta per tutte per tutelare un comparto che rappresenta il Made in Italy nel mondo. Auspichiamo inoltre, che il Governo, investa risorse ed attenzioni su attività di educazione per far comprendere cosa sia il consumo consapevole di vino e cosa sia l’abuso indiscriminato di alcol, iniziando dalle scuole”.
Intanto nei prossimi giorni il presidente di Città del Vino Radica ed il direttore Paolo Corbini, interverranno al Simposio 2023 di Assoenologi, a Napoli, dedicato proprio alla tematica “Vino e salute tra alimentazione e benessere”, tematica quanto mai attuale.