ROMA – “La decisione della Commissione europea di consentire all’Irlanda di etichettare con avvertenze allarmistiche sulla salute tutti gli alcolici, vino compreso, è gravissima e in contrasto con quanto votato nel Parlamento Europeo”.
Le parole del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida sul caso etichette del vino al via in Irlanda.
“Riteniamo che questa scelta sia ancora una volta dettata non dall’esigenza di garantire la salute e il benessere delle persone, ma dall’intenzione di voler condizionare i mercati – ha aggiunto Lollobrigida -, perché la spinta proviene da Paesi in cui non si produce vino e nei quali si abusa di superalcolici. Criminalizzare i prodotti alcolici significa in realtà aggredire un prodotto di qualità, una vera e propria eccellenza, mettendolo sullo stesso piano di altre sostanze che invece sono riconosciute come dannose.
TUTTI I COMMENTI
Vino. Paolo De Castro (ComAgri Ue), non venga paragonato a un pacchetto di sigarette
Vino. Unione Italiana Vini (UIV), il via libera all’Irlanda crea un precedente pericoloso
Vino. Coldiretti: con l’ok gli allarmi in etichetta 14 mld a rischio
Vino. D’Eramo (Masaf): ok Ue a legge Irlanda su etichette alcolici precedente preoccupante
Vino. Tajani, il WTO intervenga su questa assurda vicenda dell’Irlanda
Etichetta vino. La scienziata Antonella Viola: Alcol è cancerogeno, scelta Irlanda è giustissima
Vino. Ghidoni (Lega): no criminalizzazioni, Antonella Viola rispetti produttori italiani
