ROMA – Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida ha partecipato al Forum Globale sull’Alimentazione e l’Agricoltura di Berlino.
“La trasformazione dei sistemi alimentari: una risposta mondiale a crisi multiple” è stato il tema al centro di questa 15° edizione del GFFA, che ha visto la partecipazione di oltre 70 ministri dell’Agricoltura da tutto il mondo e di Organizzazioni internazionali come FAO e OCSE.
Nel suo intervento nel corso della plenaria sulla sostenibilità dei sistemi alimentari, il ministro Lollobrigida ha sottolineato che una delle strade percorribili in risposta alle crisi alimentari risiede nella Sovranità alimentare estesa a livello globale, intesa, cioè, come metodologia condivisa dagli Stati su strategie, strumenti e obiettivi”. “L’Italia – ha ribadito il ministro – è pronta a fare la sua parte. Il Governo Meloni ritiene che per perseguire concretamente l’obiettivo della sicurezza alimentare occorra approfondire innanzitutto la Sovranità alimentare. In altri termini, la capacità di ciascuna Nazione di produrre alimenti salutari e in linea con le proprie tradizioni culturali può essere parte della risposta mondiale alle crisi”.
Quanto alle filiere, il ministro ha evidenziato come la qualità e la sostenibilità debbano rappresentare un’opportunità. “In quest’ottica – ha sottolineato Lollobrigida – stiamo promuovendo contratti di filiera e di distretto per il settore agroalimentare, che favoriscono relazioni intersettoriali nella filiera di produzione, trasformazione e commercializzazione, riunendo i produttori e migliorando la posizione degli agricoltori nella catena di valore”.
A margine del GFFA il ministro Lollobrigida, dopo i saluti con il suo omologo tedesco Cem Özdemir, ha incontrato i colleghi giapponese Tetsuro Nomura, armeno Vahan Kerobyan, somalo Ahmed Mathobe Nunow, canadese Marie-Claude Bibeau, ucraino Mykola Solskyi, francese Marc Fesneau, spagnolo Luis Planas Puchades, maltese Anton Refalo, australiano Murray Watt, libanese Abbas Hajj Hassan e albanese Frida Krifca.
Il ministro Lollobrigida, sempre a margine della Conferenza, ha poi partecipato a una riunione sull’Ucraina, promossa da Germania, Ucraina, FAO, alla quale hanno preso parte i Paesi G7, il ministro dell’Agricoltura ucraino e altri organismi internazionali.