Bracigliano (SA) – La Ciliegia di Bracigliano, in provincia di Salerno e Avellino, ha ottenuto la certificazione comunitaria IGP – Indicazione Geografica Protetta. LEGGI LA NOTIZIA
Zona di produzione della “Ciliegia di Bracigliano” I.G.P.
Indicata nel disciplinare, comprende l’intero territorio dei seguenti comuni ubicati nelle province di Salerno e Avellino. Provincia di Salerno: Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Castel San Giorgio, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Roccapiemonte, Siano. Provincia di Avellino: Contrada, Forino, Montoro, Moschiano.
Le cifre. Numero di aziende, ettari coltivati, produzione annua
I dati più recenti riferiti all’area di interesse per la IGP “Ciliegia di Bracigliano” riportano sul territorio la presenza di 420 aziende agricole, più alcune dedite alla commercializzazione, una superficie interessata dalla coltivazione della ciliegia di 135,42 ettari per una produzione annua di circa 10mila quintali.
La ciliegia in Campania
La Campania, dopo aver detenuto per decenni il primato nazionale, risulta attualmente al secondo posto, dopo la Puglia, per produzione di ciliegie (rispettivamente 35 mila tonnellate contro le oltre 40 mila prodotte in quest’ultima regione).
Il GAL “Terra è vita”
Il GAL (Gruppo di azione locale) Irno-Cavese “Terra è Vita” nasce nell’agosto 2016 e ne fanno parte i comuni di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato S. Severino, Pellezzano, Siano e Vietri sul mare. La popolazione del GAL “Terra è Vita”, è pari a 142.127 abitanti, uno dei più grandi in provincia di Salerno. È da sottolineare come le zone vocate alla cerasicoltura di qualità nelle province di Avellino e Salerno siano contigue e ricadano nel comprensorio della Valle dell’Irno, motivo questo che ha spinto il GAL Terra è Vita a supportare fortemente il percorso di riconoscimento della certificazione I.G.P. per la ciliegia di Bracigliano quale driver dello sviluppo di qualità del territorio interessato.