ROMA – ”Attendevamo una misura che segnasse un cambio di passo per facilitare l’accesso alla terra e al credito, i principali ostacoli per l’insediamento dei giovani in agricoltura. Il pacchetto Generazione Terra mette a disposizione 60 milioni di euro su tutto il territorio nazionale per l’acquisto di fondi agricoli con ‘patto di riservato dominio’ e, come chiesto dall’ANGA, le misure acquisiranno carattere strutturale e verranno riproposte di anno in anno. Siamo fiduciosi che i fondi a disposizione possano aumentare ulteriormente in futuro”.
Lo ha detto Giovanni Gioia, presidente dei Giovani di Confagricoltura, intervenendo alla presentazione della misura ISMEA, che finanzia il 100% del prezzo di acquisto di terreni da parte di giovani, di età non superiore a 41 anni, che intendono ampliare la superficie della propria azienda agricola, ovvero avviare un’iniziativa imprenditoriale in agricoltura in qualità di capo azienda.
I recenti dati ISTAT descrivono un quadro chiaro sui giovani che s’impegnano in agricoltura. Negli ultimi 10 anni sono passati da 186.000 a 104.000, con una diminuzione dei capi azienda “under 40” dal 11,5% solo il 9,3% del totale. “Nonostante il calo numerico i giovani si distinguono per propensione a diversificazione e innovazione, digitalizzazione dei processi, titoli di studio avanzati e produttività. Pochi ma buoni, però non garantiscono un futuro sostenibile al settore: è tempo di investire sulle nuove generazioni con decisione e costanza. Ringraziamo il direttore generale ISMEA Maria Chiara Zaganelli, il presidente ISMEA Angelo Frascarelli e il ministro Francesco Lollobrigida per il segnale chiaro che hanno voluto dare oggi con Generazione Terra” – conclude Giovanni Gioia.