FIRENZE – Circa 60mila ettari di superficie vitata, per oltre 2 milioni di ettolitri di produzione, di cui il 97% tra DOP e IGP: il vino made in Tuscany si presenta al mondo venerdì 10 e sabato 11 febbraio a Firenze.
Tornano BuyWine e PrimAnteprima, rispettivamente la vetrina BtoB dedicata ai buyer internazionali e la giornata che apre ufficialmente la Settimana delle Anteprime di Toscana, atteso momento in cui la stampa di settore e gli addetti ai lavori degustano le nuove annate dei principali consorzi toscani. BuyWine e PrimAnteprima sono promossi da Regione Toscana insieme a Camera di Commercio di Firenze e organizzati da PromoFirenze. Il coordinamento della comunicazione, l’ufficio stampa e i social, sono curati da Fondazione Sistema Toscana.
BUYWINE TOSCANA. Venerdì 10 febbraio alle ore 11 in Fortezza da Basso (padiglione Spadolini) il taglio del nastro con le autorità aprirà ufficialmente la due giorni di incontri commerciali. Ben 47 denominazioni Toscane presenti all’evento, circa 160 compratori provenienti da 39 paesi diversi, che si daranno appuntamento in Fortezza per incontrare 230 aziende toscane – selezionate tramite bando regionale – e conoscere 1400 etichette che i produttori hanno caricato nel catalogo online visibile ai buyer. Il catalogo, strumento chiave nella costruzione delle agende di incontri, permette ai buyer di vedere i dati tecnici di ogni referenza e scegliere in maniera più consapevole quale produttore incontrare. Una maratona che proseguirà anche il giorno seguente e che vedrà oltre 3000 strette di mano e più di 23mila degustazioni. Concluse le due giornate di BtoB, i buyer avranno l’opportunità di partecipare a uno dei cinque Wine Tour organizzati in collaborazione con le Camere di Commercio di Firenze e della Toscana Nord-Ovest. Tra le opzioni: masterclass e visite nella città di Lucca (insieme a LuccaPromos), un itinerario sulle colline di Pisa e Volterra (insieme a Terre di Pisa), visite in cave e cantine a Massa Carrara, masterclass in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti e il Consorzio Chianti Classico.
Sabato 11 febbraio, presso il Cinema La Compagnia di Firenze, la manifestazione raddoppia con PrimAnteprima, giornata evento dedicata alla stampa specializzata in cui si svelano i dati su trend ed export del settore vitivinicolo regionale oltre alle novità in tema di enoturismo. Ospite d’onore sarà Dario Dainelli, ex calciatore di Fiorentina e Chievo Verona e adesso viticoltore. Modera l’incontro Nicola Prudente aka Tinto, volto televisivo di Camper – Rai 1 e storica voce di Decanter – Rai Radio 2. Interverranno alla tavola rotonda: Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’Agricoltura della Regione Toscana, Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze, Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana, Tiziana Sarnari, Analista di mercato Direzione Servizi per lo Sviluppo Rurale – ISMEA, Roberta Garibaldi, professore di Tourism Management all’Università degli Studi di Bergamo, Francesco Mazzei, presidente di AVITO – Associazione dei vini toscani DOP e IGP. Prevista anche l’assegnazione del Premio Kyle Phillips, da parte del presidente di ASET, l’Associazione stampa enogastroagroalimentare toscana, Leonardo Tozzi, e della vicepresidente di Regione Toscana, Stefania Saccardi. Sarà possibile seguire i lavori di PrimAnteprima sui siti e i canali social di Regione Toscana, intoscana.it, BuyWine e della Camera di Commercio di Firenze. La settimana prosegue con un ricco calendario: domenica 12 febbraio Chianti Lovers & Rosso Morellino, lunedì 13 e martedì 14 febbraio Chianti Classico Collection, mercoledì 15 Anteprima Vino Nobile di Montepulciano, giovedì 16 febbraio Anteprima Vernaccia di San Gimignano, venerdì 17 febbraio Anteprima L’Altra Toscana.*
Secondo i dati di Artea (luglio 2022), su circa 60mila ettari di superficie vitata in Toscana, buona parte è riconducibile alle denominazioni Chianti (oltre 17mila) e Chianti Classico (quasi 8mila). Il 95,8% della superficie vitata è dedicata a vini DOP (DOC e DOCG). Su 10.600 aziende vitivinicole in Toscana, 2.191 si trovano in provincia di Siena, quasi altrettante in provincia di Grosseto, seguono Arezzo e Firenze con circa 2000 aziende a testa. Le cantine sociali sono 16.
L’annata 2022 ha prodotto oltre 2,3 milioni di ettolitri di vino: a farla da padrona sono i rossi (87% della produzione) e tra le denominazioni più prolifiche troviamo Chianti Classico (269mila ettolitri), Maremma Toscana (124mila), Brunello di Montalcino (91mila), Morellino di Scansano (72mila), Vino Nobile di Montepulciano (quasi 57mila), Bolgheri (47mila). Il Chianti con le varie sottozone arriva a quota 769mila ettolitri. Tra i bianchi solo la Vernaccia di San Gimignano regge il confronto in termini di quantitativi prodotti, con 38mila ettolitri. Le DOCG superano di gran lunga le DOC (1,3 milioni di ettolitri contro 279mila circa). I vini IGP rappresentano una fetta di 655mila ettolitri circa e il 28% della produzione totale.
Tra i vitigni più coltivati in Toscana il re è il Sangiovese, che copre quasi il 60% delle colline vitate. Seguono a grande distanza gli internazionali Merlot (8,3%) e Cabernet Sauvignon (6,4%). Sotto al podio Trebbiano Toscano (3,8%) e Vermentino (3,3%), seguiti da Syrah, Cabernet Franc, Vernaccia di San Gimignano, Petit Verdot, Chardonnay, Canaiolo Nero e Ciliegiolo.
Quest’anno la giornata di PrimAnteprima si arricchirà di due appuntamenti ospitati da Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 5): il vernissage per la stampa della mostra “Nuove Cantine Italiane. Territori e Architetture”, a cura della rivista Casabella, con le immagini delle più scenografiche cantine d’autore del Paese (visitabile l’11 febbraio dalle 14.30 alle 19 e dal 12 al 19 febbraio in orario 11 – 19 tranne il mercoledì, ingresso libero). Sempre in collaborazione con Casabella, sabato pomeriggio Palazzo Medici Riccardi ospiterà il convegno “L’architettura delle cantine e l’enoturismo”, prosieguo ideale dell’incontro internazionale che nel 2020 vide protagoniste le cantine della rete di Toscana Wine Architecture, vedrà quest’anno la partecipazione degli studi di architettura che hanno dato forma ad alcune delle strutture più rinomate e fotografate in Toscana (sala Luca Giordano, ore 14.30, prenotazione obbligatoria www.casabellaformazione.it). Mostra e convegno vedono il patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Federazione Architetti PPC Toscani, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Inarch/Toscana.
L’architettura delle cantine e l’enoturismo”, prosieguo ideale dell’incontro internazionale che nel 2020 vide protagoniste le cantine della rete di Toscana Wine Architecture,
L’Altra Toscana riunisce i seguenti consorzi: Consorzio di Tutela dei Vini Carmignano, Consorzio Chianti Rufina, Consorzio Vini delle Colline Lucchesi, Consorzio Vini Cortona, Consorzio del Vino Orcia, Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, Consorzio Tutela Vini Montecucco, Consorzio di Tutela Vini D.O.P. Suvereto e Val di Cornia Wine, Consorzio di Tutela Vini Terre di Casole, Consorzio Vini Terre di Pisa, Consorzio Vino Toscana, Consorzio Vini DOC Valdarno di Sopra.