ROMA – “Il sistema agroalimentare italiano è riuscito a realizzare un salto di qualità, diventando un punto di forza nelle esportazioni del nostro Paese in tutto il mondo. Se questo è stato possibile, è anche grazie al lavoro dei nostri cuochi e dei nostri chef, che non sono solo artisti, ma anche ambasciatori del made in Italy”.
Lo ha affermato il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio (Lega), in collegamento con i Campionati della cucina italiana organizzati dalla Federazione Italiana Cuochi a Rimini.
“Il nostro sistema agroalimentare esporta sogni in giro per il mondo e questo ci consente di essere scelto ovunque”, prosegue Centinaio. “I nostri chef valorizzano i prodotti della tradizione e così permettono ai loro clienti di capire che i componenti della dieta mediterranea, compresi carne e vino, se sono consumati nelle giuste quantità non sono solo ottimi da mangiare, ma li aiutano anche a stare meglio. La ricerca e le nuove tecnologie possono aiutare la produzione, ma il made in Italy sarà sempre legato alla tradizione ed è questo che lo rende salutare e che ci permette di mantenere un’aspettativa di vita maggiore rispetto ad altri Paesi”, conclude il vicepresidente del Senato.