BARI – CIA Puglia esprime soddisfazione per il protocollo d’intesa sottoscritto oggi dalla Regione Puglia e dagli attori della filiera ortofrutticola pugliese. Da tempo, CIA sollecitava un immediato intervento per riconoscere la giusta remunerazione dei prodotti, essendo fermamente convinta che agli alti costi di produzione sostenuti si dovesse corrispondere il giusto prezzo.
“L’agricoltura – spiega Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale CIA Agricoltori Italiani – non poteva e non può essere lasciata nelle mani degli speculatori. Per questo occorreva raggiungere un punto di equilibrio che garantisca la giusta remunerazione dei prodotti agli agricoltori e ne assicuri la sostenibilità economica”.
Con questa promessa è stato sottoscritto, questa mattina, il protocollo d’intesa redatto al fine di garantire un rapporto equilibrato tra tutti gli operatori della filiera ortofrutticola regionale. Tra gli obiettivi c’è anche quello di assicurare la remuneratività di ciascuna componente della filiera, condividendo il principio etico che il mercato riconosca prezzi-base non inferiori ai costi di produzione, prendendo in considerazione parametri oggettivi elaborati da enti, quali ad esempio Ismea, Università e riconosciuti Centri di studio e ricerca.
“Si mira – aggiunge Sicolo – a valorizzare i prodotti ortofrutticoli pugliesi e a promuovere l’efficienza e la competitività dell’intera filiera ortofrutticola regionale, riconoscendo la qualità del prodotto”. Tutte le parti interessate alla firma del protocollo si sono impegnate ad assicurare la massima collaborazione all’attività di impulso e coordinamento svolta dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia nell’ambito delle iniziative che verranno assunte a tutela della filiera ortofrutticola regionale.
Con questo protocollo la Regione Puglia si impegnerà ad operare per sostenere la competitività delle imprese agricole, vigilando sulla adeguata implementazione degli interventi del complemento di programma relativo alla Politica Agricola Comune per il periodo 2023-2027, sia in ordine ai pagamenti diretti che alle misure delle OCM, che, inoltre, alla programmazione ed attuazione degli interventi previsti nel suddetto complemento di programma del Piano Strategico nazionale. Sempre la Regione Puglia dovrà promuovere e incentivare la realizzazione di accordi di filiera e la costituzione delle Organizzazioni dei produttori, quali soggetti in grado di aggregare l’offerta, determinando condizioni per una migliore programmazione delle forniture e migliori condizioni contrattuali.
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